L’assessore regionale alla Salute affronta il tema del sovraffollamento al Pronto Soccorso di Tolmezzo
Riccardi ha spiegato che l’afflusso di pazienti con patologie minori ha contribuito all’aggravarsi del sovraffollamento, compromettendo la capacità dei professionisti di concentrarsi sui casi di effettiva emergenza-urgenza. Per affrontare questa criticità, la Regione ha deciso di avvalersi di professionisti esterni per la gestione dei codici minori, separandoli dall’attività del Pronto Soccorso.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è garantire un servizio più efficiente, consentendo al personale di emergenza di concentrarsi sui casi gravi, mentre le situazioni meno urgenti verranno trattate in un percorso dedicato e separato, migliorando i tempi di risposta e la qualità complessiva dell’assistenza.
È stato avviato il percorso di esternalizzazione dei codici minori nei Pronto Soccorso aziendali, con l’obiettivo di migliorare la gestione del flusso di pazienti e ottimizzare le risorse disponibili. Riccardi ha sottolineato la difficoltà nel trovare candidati interessati a intraprendere le procedure di selezione per l’assunzione di nuovo personale, nonostante non ci siano problemi nel bandire i concorsi.
In conclusione, l’assessore regionale ha evidenziato l’importanza di affrontare il problema del sovraffollamento al Pronto Soccorso per garantire una migliore qualità dell’assistenza sanitaria e ottimizzare le risorse disponibili. ARC/GG/al