PORDENONE – Giovedì 10 ottobre 2024, alle ore 10, presso l’Auditorium Concordia di Pordenone, si terrà un incontro dell’IRSE (Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia) dedicato a “Sex Education Matters. Educare alla sessualità e all’affettività consapevole”. L’evento avrà come ospite Violeta Benini, ostetrica, consulente sessuale e divulgatrice, conosciuta per il suo impegno nella sensibilizzazione su tematiche legate alla sessualità.
L’importanza di educare alla sessualità consapevole
Cosa vuol dire, nelle scuole, educare alla sessualità e all’affettività in modo consapevole? Questo sarà il tema centrale dell’incontro, che si propone di far comprendere l’importanza di un’educazione sessuale olistica. Benini sottolineerà come questo impegno debba diventare sempre più centrale e articolato nei programmi formativi ministeriali, a scuola, e per le associazioni che si interfacciano con i giovani.
Dettagli dell’incontro
L’appuntamento si svolgerà nell’Auditorium Concordia, situato in Via Interna, 2, a Pordenone. Si tratta di un incontro gratuito aperto a tutti, ma rivolto principalmente a studenti, studentesse, insegnanti, educatori ed educatrici, nonché a operatori culturali. È necessaria la prenotazione via e-mail all’indirizzo irse@centroculturapordenone.it. Durante l’incontro, ci sarà un momento dedicato a un Q&A anonimo, per consentire agli studenti di porre domande libere su vari temi legati alla sessualità.
La situazione in Italia
Attualmente, l’Italia è uno dei pochi Paesi dell’Unione europea che non prevede l’educazione sessuale come materia obbligatoria nelle scuole, insieme a Bulgaria, Croazia, Lituania, Romania, Spagna e Ungheria. Secondo il Comprehensive Sexuality Education (CSE) country profiles del Global Education Monitoring Report-GEM dell’Unesco, pubblicato a febbraio 2023, “il diritto all’educazione affettiva e sessuale è un diritto alla salute e il presupposto imprescindibile per la realizzazione di un pieno rispetto dei diritti umani e per l’uguaglianza di genere”, che sono tra gli obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
Un’istruzione in evoluzione
L’incontro si svolgerà in presenza e la partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria attraverso il form disponibile sul sito centroculturapordenone.it/irse. Come di consueto, ampio spazio verrà dato al dibattito con interventi liberi, un elemento fondamentale per stimolare la partecipazione e il confronto.
Prossimi appuntamenti della rassegna
L’ultimo appuntamento di Affascinati dal cervello è in programma giovedì 17 ottobre, sempre alle 17.30, presso l’Auditorium Casa dello Studente Zanussi, dove si discuterà di “Comunicazione rispettosa nella sessualità. Quale codice etico, nel reale e nel virtuale”.
Chi è Violeta Benini?
Violeta Benini è un’ostetrica con una laurea conseguita presso l’Università di Verona e ha approfondito le sue competenze con un Master in Sessuologia presso l’Instituto de Sexología IN.CI. SEX di Madrid, e un Master in Rieducazione pelvica femminile presso l’Università di Pisa. È anche consulente sessuale in “alfabetizzazione sessuale” presso l’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica. Ha pubblicato diversi testi, tra cui “Senza tabù. Il mio corpo (come funziona), il piacere (come si fa)” (Fabbri Editore 2020), “Voglio venire. Benvenuti orgasmi felici, addio dolore e difficoltà” (Fabbri Editore 2022), e “Ars amandi, non chiamiamoli preliminari” (DeAgostini 2024). Inoltre, è una content creator attiva su Instagram e altre piattaforme.
Sostenitori dell’iniziativa
La 17^ edizione di “Affascinati dal cervello” è promossa dall’IRSE con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Pordenone, della Fondazione Friuli, della BCC Pordenonese e Monsile, e della Fondazione Concordia Sette. Quest’anno, l’iniziativa è realizzata in collaborazione con Caffè Corretto Scienza, progetto multidisciplinare di divulgazione scientifica dell’Università degli Studi di Trieste, e altre associazioni come Voce Donna Pordenone, che fornisce assistenza gratuita alle donne in difficoltà.