Nel contesto dell’evento EcoCasa presso la Fiera di Pordenone, si è tenuto un importante convegno sul futuro dell’edilizia residenziale pubblica in Friuli Venezia Giulia.
Pordenone, 21 marzo – Durante il convegno è emerso che il settore edilizio sta attraversando una fase di transizione. Dopo il termine del bonus del 110% e il prossimo esaurimento dei progetti legati al Pnrr nel 2026, il 2025 è stato identificato come l’anno cruciale per promuovere il rilancio del comparto edilizio attraverso normative e finanziamenti adeguati. La Regione sta lavorando per individuare nuovi strumenti di supporto per l’edilizia residenziale pubblica e sociale, nonché per incentivare la ripresa del settore privato.
In particolare, durante l’intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio al convegno “La riforma delle politiche abitative e le prospettive per l’edilizia residenziale pubblica in FVG”, organizzato dall’Ater di Pordenone all’interno di EcoCasa presso la Fiera di Pordenone, si è evidenziato che la Regione sta affrontando sfide legate alla crisi delle locazioni, alla mancanza di ristrutturazioni e alla povertà energetica con progetti di legge specifici e consistenti risorse finanziarie.
L’assessore ha sottolineato che l’edilizia residenziale pubblica rappresenta una delle sfide principali per la Regione, specialmente considerando le crescenti difficoltà legate alla domanda di alloggi a prezzi accessibili. Le Ater svolgono un ruolo fondamentale in questo contesto e, grazie alla nuova normativa in fase di preparazione, avranno un ruolo rinnovato nell’edilizia convenzionata per fornire soluzioni alla “fascia grigia” della popolazione che non può accedere né agli alloggi sovvenzionati né al mercato immobiliare.
Un altro punto importante trattato durante il convegno riguardava le politiche sull’efficienza energetica. Si è ribadito che l’edilizia residenziale pubblica deve essere un punto di riferimento anche in termini di sostenibilità ambientale. La Regione sta investendo risorse significative nella riqualificazione energetica del patrimonio residenziale al fine di migliorare il comfort abitativo e ridurre i costi per le famiglie.
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