A Udine, l’evento conclusivo del progetto “Science, she did” ha visto protagonisti oltre 40 studenti del Malignani, testimoni di un’iniziativa unica nel suo genere. L’associazione Kaleidoscienza e la compagnia Teatro della Sete hanno unito le forze per creare un ponte tra il mondo delle arti performative e quello della scienza, con un focus particolare sul ruolo delle donne in ambito scientifico-tecnologico.
L’inspirazione di Hedy Lamarr
Lo spettacolo teatrale “Just Hedy”, ispirato alla vita di Hedy Lamarr, non solo attrice ma anche inventrice, ha aperto gli occhi dei giovani su come la passione per la scienza possa trasformarsi in innovazione. La storia di Lamarr, che ha contribuito allo sviluppo della tecnologia alla base del Wi-Fi, è un esempio eloquente di come le donne abbiano lasciato un’impronta indelebile nel mondo STEM.
Un dialogo aperto sulla parità di genere
La tavola rotonda ha visto la partecipazione di donne che hanno rotto il soffitto di vetro nei loro rispettivi campi di ricerca e divulgazione scientifica. Tra queste, Giorgia Ivan, giornalista scientifica, e Emma Assi, ricercatrice all’Università degli Studi di Milano, hanno condiviso le loro esperienze e sfide, sottolineando l’importanza di promuovere la parità di genere nelle discipline STEM.
Un Progetto con radici profonde e ampio respiro
“Science, she did” ha raggiunto diversi comuni del Friuli Venezia Giulia, coinvolgendo studenti in un viaggio attraverso le scoperte scientifiche realizzate da donne. L’interazione diretta con le ricercatrici e la modalità ludico-educativa degli incontri hanno reso questo progetto un prezioso strumento di sensibilizzazione e ispirazione.
Teatro e Scienza: un duo vincente per l’educazione
Valentina Rivelli, del Teatro della Sete, ha evidenziato come lo spettacolo sia stato progettato pensando alle esigenze di un pubblico adolescente, spesso trascurato dalla programmazione teatrale. L’approccio interattivo e partecipativo adottato in “Just Hedy” si riflette nella filosofia che guida il progetto: collaborare e innovare sono concetti chiave tanto sul palcoscenico quanto nella ricerca scientifica.
Un bilancio di successo
Il successo del percorso, realizzato in 5 scuole e coinvolgente 222 studenti, dimostra la vitalità e l’importanza di iniziative che fondono cultura, scienza e arte. I laboratori aperti al pubblico, come “Knit&code” e “Women in science”, hanno attratto un nutrito gruppo di giovani, testimoniando l’appetito crescente per una formazione STEM inclusiva e stimolante.
Verso un futuro di parità e scoperta
L’evento “Science, she did” a Udine rappresenta una tappa fondamentale nel cammino verso l’eliminazione degli stereotipi di genere nelle discipline scientifiche. Unendo forze creative e innovative, Kaleidoscienza e il Teatro della Sete hanno offerto uno spaccato vivido di come la cultura e l’educazione possano evolvere per ispirare e motivare le nuove generazioni. Questo progetto non solo celebra le donne che hanno plasmato la storia della scienza, ma pone le basi per un futuro in cui ogni giovane, indipendentemente dal genere, possa ambire a diventare protagonista nel mondo della ricerca e dell’innovazione.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni