Donald Trump condannato nel caso Stormy Daniels
Il 10 gennaio 2025, Donald Trump è diventato il primo presidente degli Stati Uniti a essere pregiudicato, in seguito alla sentenza che lo ha dichiarato colpevole nel processo per il caso Stormy Daniels. Il prossimo 20 gennaio farà ritorno alla Casa Bianca portando con sé una condanna penale per aver falsificato documenti finanziari al fine di nascondere il pagamento illecito alla pornostar Stormy Daniels in cambio del suo silenzio sulla loro relazione.
La sentenza del giudice Merchan
Il giudice Juan Merchan ha confermato il verdetto di colpevolezza nel processo di New York, ma ha emesso una sentenza di “rilascio incondizionato”, che non comporta alcuna pena per gli imputati. Il presidente eletto eviterà quindi sia multe che il carcere.
Il giudice Merchan ha sottolineato che tra i poteri della presidenza degli Stati Uniti non rientra il potere di annullare una sentenza giurata. Ha dichiarato che nonostante le ampie protezioni garantite al capo del potere esecutivo, la gravità del crimine non può essere ridotta o giustificata. Dopo aver definito il caso come “unico e straordinario”, il giudice ha augurato a Trump, il primo ‘felon’ alla Casa Bianca, un buon secondo mandato.
La replica di Trump
“I democratici radicali hanno fallito in un’altra patetica caccia alle streghe anti-americana”, ha dichiarato Trump in un post su Truth, collegato via video dalla Florida. Ha criticato il tempo e le risorse spesi in un’indagine che avrebbe dovuto proteggere i cittadini di New York dalla criminalità anziché attaccare lui. Trump ha esultato per il “proscioglimento incondizionato”, sottolineando che conferma l’assenza di prove nel caso.
Trump ha cercato fino all’ultimo di bloccare l’udienza per evitare l’imbarazzo di una condanna a soli 10 giorni dall’insediamento, ma i suoi ricorsi sono stati respinti in tutte le sedi, compresa la Corte Suprema. Anche due giudici conservatori, tra cui Amy Coney Barrett nominata da Trump, hanno votato contro il rinvio.