MONSELICE (PADOVA) – Questa mattina, 24 gennaio, un episodio inquietante ha scosso la città di Monselice. Un uomo, con il volto coperto da un cappuccio e una sciarpa, si è avvicinato all’ingresso dell’ufficio anagrafe e ha depositato un sacchetto contenente la testa di un cinghiale e le sue quattro zampe, prima di allontanarsi rapidamente. L’intera scena è stata registrata dal sistema di videosorveglianza comunale.
L’allarme e l’arrivo delle forze dell’ordine
La scoperta è stata fatta da un addetto alle pulizie del municipio, che ha immediatamente avvertito il personale comunale e il sindaco Giorgia Bedin. L’allerta è scattata subito e, in breve tempo, sono arrivati sul posto i carabinieri e la polizia locale. Il filmato della videosorveglianza è stato acquisito per facilitare l’identificazione del responsabile.
Indagini in corso
Secondo i primi riscontri, l’uomo sarebbe di mezza età e avrebbe cercato di evitare di essere ripreso dalle telecamere mantenendo sempre lo sguardo basso. Le indagini sono in corso per individuare l’autore del gesto. Al momento non risultano minacce precedenti alla sindaca o al municipio.
La posizione del sindaco
Il sindaco Giorgia Bedin ha dichiarato di non temere per la sua sicurezza, ma ha espresso preoccupazione per l’episodio, auspicando che l’autore venga identificato al più presto. Le forze dell’ordine, insieme alla Prefettura, stanno monitorando attentamente la situazione.