Momenti di tensione in piazza San Silvestro a Roma quando i manifestanti con le braccia alzate si sono diretti verso il cordone delle forze dell’ordine.
In testa c’è il gruppo di alcuni giovani di estrema destra che hanno lanciato fumogeni e alcune bombe carta sul lato di via del Tritone. Contro di loro si sono levate le proteste di alcuni ristoratori: “Non siete lavoratori, cosa volete?”, hanno gridato.
Intanto gli agenti in tenuta antisommossa hanno posizionato i blindati per evitare che i manifestanti possano arrivare a Montecitorio.
I manifestanti vogliono raggiungere Montecitorio
I primi gruppi di manifestanti si sono radunati in piazza San Silvestro e intonano cori “Libertà, libertà”, poi alcuni manifestanti con in testa Casapound si sono spostati, con le mani alzate e al grido “Siamo lavoratori fateci passare”, verso il cordone di sicurezza che sigilla piazza San Silvestro dove sono stati bloccati dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa.
“La paura di morire non ci sta facendo vivere” recita uno striscione esposto. “Siamo qui a sostegno delle categorie colpite perché lavorare è un diritto” dice un militante.
“Non siamo partite Iva, siamo persone, siamo famiglie – dice un manifestante arrivato da Napoli – non siamo delinquenti, siamo persone che lavoravano 14 ore al giorno”. Mentre un altro aggiunge: “Ci negano anche il diritto di manifestante. E’ stata un’impresa arrivare qui”.
La manifestazione: piazza blindata, i manifestanti urlano slogan
Blindati e idranti schierati in varie strade attorno alla piazza, transenne e strade chiuse attorno a Montecitorio. Il centro storico di Roma è blindato per la manifestazione non autorizzata del movimento IoApro.
Impegnate anche diverse pattuglie della polizia Locale nei servizi di viabilità. Durante i controlli organizzati dalle forze dell’ordine un pullman, con a bordo 39 persone dirette alla manifestazione, è stato fermato al casello di Roma Nord e i passeggeri sono stati identificati, nella giornata di oggi altre 13 persone sono state fermate e controllate.