Accordo storico sulla crisi climatica alla Cop29 di Baku
Durante la Cop29 tenutasi a Baku, in Azerbaigian, è stato raggiunto un accordo storico sulla crisi climatica. Il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha esultato definendo l’accordo una “rivoluzione verde” che nessuno può fermare.
“Grazie agli sforzi instancabili della delegazione statunitense, oggi alla Cop29 il mondo ha raggiunto un altro traguardo storico. A Baku, gli Stati Uniti hanno sfidato i Paesi a fare una scelta urgente: o proteggere le comunità vulnerabili dai disastri climatici in continua crescita o intraprendere un percorso più sicuro verso un futuro migliore”, ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti in merito all’accordo raggiunto.
I Paesi hanno fissato un ambizioso obiettivo di finanziamento internazionale per il clima entro il 2035, che contribuirà a accelerare la transizione verso economie pulite e sostenibili. Biden ha espresso fiducia nel continuare questo lavoro negli anni a venire, sottolineando l’importanza di investimenti nel clima e nell’energia pulita.
Il presidente ha anche lanciato una frecciata alla futura Amministrazione Trump, evidenziando che nessuno può fermare la rivoluzione dell’energia pulita in corso. Biden ha concluso congratulandosi con le parti per l’accordo raggiunto e incoraggiando a proseguire gli sforzi per un pianeta più pulito e sicuro.
UE: “Inizio di una nuova era per la finanza climatica”
Anche l’Unione Europea ha accolto con favore l’accordo alla Cop29, definendolo l’inizio di una “nuova era” nella finanza climatica per i Paesi più poveri. Il commissario europeo per l’Azione per il clima, Wopke Hoekstra, ha sottolineato l’importanza dell’accordo che aumenta l’assistenza finanziaria alle nazioni povere per combattere il riscaldamento globale.
L’UE e i suoi Stati membri continueranno a giocare un ruolo chiave in questo processo, triplicando l’obiettivo di finanziamento per il clima e considerandolo ambizioso ma necessario per affrontare la crisi climatica.
Cop29: dettagli dell’accordo
Durante la notte, è stato raggiunto un accordo che prevede che i paesi più ricchi garantiranno 300 miliardi di dollari all’anno entro il 2035 alle nazioni più povere per affrontare la crisi climatica. L’accordo, coinvolgendo circa 200 paesi, è stato raggiunto dopo intense trattative e rappresenta un passo significativo verso la lotta al cambiamento climatico.