Trieste, 24 gen – Il Ministero della Cultura si oppone alla realizzazione di un impianto fotovoltaico ad Aquileia vicino al sito dell’Unesco. Questa decisione è stata accolta con soddisfazione dall’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, il quale ha sottolineato l’importanza della norma che sarà discussa in Consiglio Regionale il prossimo mese. Questa posizione evidenzia la collaborazione e la sinergia tra il Governo e la Regione nel cercare di ridurre al minimo l’impatto ambientale e paesaggistico, promuovendo l’energia solare in aree già degradate o non adatte ad altri usi.
Scoccimarro ha sottolineato che il nuovo impianto energetico di Aquileia si inserisce perfettamente nel quadro normativo regionale, mirato a creare delle aree di protezione per le caratteristiche paesaggistiche, culturali e agricole del territorio. La Regione sostiene l’uso delle energie rinnovabili, ma pone l’accento sull’importanza di bilanciare l’indipendenza energetica con la salvaguardia del territorio. L’obiettivo è favorire lo sviluppo economico, garantendo al contempo la tutela del paesaggio e delle attività agricole del Friuli Venezia Giulia.
In sintesi, la Regione si impegna a promuovere un modello di sviluppo sostenibile che tenga conto delle esigenze energetiche e ambientali, rispettando le peculiarità del territorio e salvaguardando il suo patrimonio culturale e paesaggistico.
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