CIVIDALE DEL FRIULI โ Domani, 5 marzo, il viaggio di (Eno)Satira, il nuovo progetto del Movimento Turismo del Vino del Friuli Venezia Giulia, proseguirร allโazienda Galliussi di Cividale del Friuli. Questo viaggio transfrontaliero, che coinvolge anche la vicina Slovenia, nasce con lโintento di creare un itinerario enoturistico che abbini la cultura, la storia e i grandi vini della nostra regione.
Lโevento avrร luogo alle 17:30 con lโinaugurazione della Sala di Spirito di Vino, una galleria speciale che ospiterร le vignette finaliste del concorso Spirito di Vino dal 2000 al 2025. Il concorso, che ha recentemente celebrato la sua 25a edizione, ha da sempre rappresentato uno degli appuntamenti piรน importanti per il turismo vitivinicolo regionale.
Durante lโinaugurazione, i partecipanti potranno anche prendere parte a una visita guidata dellโazienda Galliussi, seguita da una degustazione offerta a tutti i presenti, per assaporare i grandi vini del Friuli Venezia Giulia.
Un viaggio tra vino e ironia
(Eno)Satira toccherร in tutto circa una quindicina di cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino FVG, ed รจ stato concepito per offrire una visione originale del territorio regionale. Elda Felluga, presidente del Movimento, ha spiegato che lโobiettivo รจ di โcreare un percorso che unisca la cultura e la storia di questa terra attraverso il vino, ma con un tocco di satira che diventa il collante per un viaggio che stimola curiositร , divertimento e una riflessione ironica sui sapori e sulle tradizioni localiโ.
Il progetto non si limita a celebrare il vino, ma anche la satira come mezzo per raccontare il territorio, aggiungendo un elemento di leggerezza e ironia allโesperienza enoturistica. Questo approccio permette di vivere il territorio non solo attraverso i suoi vini, ma anche attraverso il linguaggio dellโumorismo che racconta e interpreta in modo brillante le peculiaritร della cultura locale.
Unโesperienza unica per i visitatori
Partecipare a (Eno)Satira significa scoprire il Friuli Venezia Giulia da unโangolazione originale, dove il vino diventa il filo conduttore che unisce storia, cultura, arte e satira. Unโopportunitร unica per vivere il territorio in modo coinvolgente e divertente, facendo della risata e della degustazione unโesperienza che rimarrร impressa nella memoria di ogni partecipante.