Erano oltre 450, 135 presenti nella sala della Regione e 340 in collegamento online, i commercialisti da tutta la provincia riuniti lunedì pomeriggio nella prima assemblea del nuovo consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine per l’approvazione del bilancio consuntivo 2021. I conti sono in ordine e il bilancio, che si è anche chiuso con un avanzo di esercizio, è stato approvato dai partecipanti.
L’assemblea è stata la prima occasione pubblica per il passaggio del testimone e presentare agli iscritti la nuova squadra dei consiglieri che guideranno l’Ordine fino al 2026. Con la presidente Micaela Sette, erano presenti la vicepresidente Federica De Mattia, la consigliera segretario Stefania Ciutto e la tesoriera Daniela Lucca con gli altri consiglieri: Nicola Agnoli, Stefano Chiarandini, Marco Kraner, Stefano Lodolo, Auro Paolini, Alberto Rigotto e Massimo Sivieri.
Sono state annunciate sia le Commissioni di Studio dell’Ordine, che nei prossimi 4 anni vedranno numerosi commercialisti del territorio impegnati ad approfondire i temi della fiscalità, finanza e risanamento delle imprese, del terzo settore, dell’organizzazione aziendale, sia il Consiglio di Disciplina Territoriale, nominato dal presidente del Tribunale di Udine, che vigilerà sul rispetto del codice deontologico degli iscritti che il Comitato Pari Opportunità.
Nel corso dell’assemblea sono stati premiati 27 commercialisti che tra il 2020 e il 2021 avevano maturato i 40 e i 50 anni di iscrizione all’Ordine, tra questi anche il già presidente nazionale Claudio Siciliotti, mentre il past president dell’Ordine Alberto – Maria Camilotti ha ringraziato il precedente consiglio per l’impegno profuso e augurato buon lavoro alla nuova squadra.
Al focus sul PNRR, tenutosi prima dell’assemblea, sono intervenute l’assessore alle finanze della regione Barbara Zilli che ha evidenziato come “i professionisti, mettendo in campo la propria competenza per la crescita del territorio, attraverso l’aggiornamento e la formazione, sono degli attori protagonisti in questa fase di grande transizione, perché la sfida del cambiamento si vince se ci sono non solo partecipazione ma anche un ruolo proattivo” e Paola Tabor responsabile della segreteria tecnica regionale PNRR che ha illustrato il funzionamento dei progetti.
“Dall’incontro con gli interlocutori della regione è emerso che i professionisti, in particolare i commercialisti, rappresentano una cintura di protezione sul territorio per imprese e amministrazioni – ha osservato Micaela Sette presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine – per il miglioramento e la semplificazione delle procedure di organizzazione e gestione dei progetti e dei bandi per accedere alle risorse del PNRR, senza dimenticare il ruolo centrale nelle dinamiche di organizzazione e rendicontazione dei progetti, per cui il nostro Consiglio Nazionale si attiverà con gli interlocutori preposti. Inoltre, lavorando ogni giorno al fianco delle pubbliche amministrazioni e delle aziende possiamo dare il nostro apporto in termini di idee e progettualità, dato che le risorse non mancano.