Sabato 21 dicembre 2024, alle ore 20.30, presso l’Auditorium Mons. Zuliani di Paularo, si terrà la presentazione del libro del musicologo Alessio Screm, dal titolo “Cjants d’Incjaroi. Antologia di canti popolari della Val d’Incarojo” (Edizioni Nota, 302 pp.). Questo volume, frutto di una minuziosa ricerca bibliografica e di indagini sul campo, raccoglie centossessanta canti della tradizione della Val Chiarsò (noto anche come Val d’Incarojo), una valle che ha come capoluogo il comune natio dell’autore, Paularo.
Un viaggio tra musica e parole
Il libro raccoglie una vasta gamma di canti popolari, tra cui villotte, cjants, cjantôses, filastrocche, preghiere, canzonature, canti d’amore, di lavoro, di emigrazione e di saggezza popolare, offrendo una panoramica completa sulla tradizione musicale della valle. Ogni brano è corredato di spartito, testo in lingua friulana, traduzione italiana e note di commento, con un’introduzione storica che aiuta il lettore a comprendere la particolarità dei brani e il metodo di ricerca adottato.
La tradizione musicale e la digitalizzazione
Un aspetto innovativo del libro è l’integrazione di QR code, che permettono l’ascolto di diversi brani, grazie alla digitalizzazione di importanti documenti sonori provenienti da archivi storici. Questi brani sono stati raccolti dal fondo Claudio Noliani, un ricercatore triestino che, tra gli anni Cinquanta e Settanta, registrò i canti della tradizione direttamente dalla viva voce dei paularini. Altri fondi, come quelli di Gianni Oberto, cultore di storia locale, e Valter Colle, antropologo ed etnomusicologo, hanno arricchito ulteriormente questa antologia. Inoltre, il volume è impreziosito da fotografie d’epoca e cartoline che ritraggono le persone della valle in abiti tipici, immortalate durante momenti di musica e socializzazione.
Un’opera di collaborazione e valorizzazione della tradizione
La realizzazione del libro è stata possibile grazie al sostegno del Comune di Paularo e dell’Ecomuseo I Mistîrs, con la collaborazione del musicista Rodolfo Saraco, che ha curato la scrittura digitale degli spartiti, rendendoli ora chiari e facilmente eseguibili. Oltre ai canti tradizionali, l’opera raccoglie anche le composizioni di tre personalità di spicco nella vita culturale della valle: Giovanni Canciani, don Paolo Verzegnassi e Ciro di Gleria.
Una serata speciale tra musica e testimonianze
Durante la serata di presentazione, che rientra nel cartellone di “I Concerti di San Martino in Carnia”, l’autore Alessio Screm e l’editore saranno accompagnati da diversi gruppi musicali, tra cui i Nuovi Alpen Echo, il Coro “Cive” Ana di Paularo e il Trio cence scarpez. Saranno anche presenti alcuni testimoni del canto popolare d’Incarojo, tra cui Ciro Di Gleria, Gianni Oberto, Silvano Nascimbeni e Dina Pellizotti, che condivideranno la loro esperienza e il loro legame con la tradizione musicale locale.