Mestre-Venezia, 1° maggio 2024 – Oltre cinquecento delegati, sindacalisti, pensionati, lavoratori e lavoratrici cislini da tutte le province del Veneto hanno partecipato stamattina, a Monfalcone, alla manifestazione unitaria nazionale Cgil, Cisl e Uil per celebrare il Primo Maggio. Dal titolo “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, il tradizionale appuntamento, quest’anno dedicato all’Europa, ha visto gli interventi dei tre segretari nazionali confederali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
«Continuiamo a celebrare la festa del lavoro per ribadirne insieme il valore fondante per il nostro Paese, la sua importanza per le persone come fattore di emancipazione, di realizzazione e di crescita, ma anche come strumento fondamentale per una società inclusiva e giusta» sottolinea Gianfranco Refosco, segretario generale di Cisl Veneto. «Lo facciamo senza dimenticare le tante criticità che ancora impediscono il suo pieno compimento in questa visione alta del suo valore: la precarietà diffusa, le disparità di condizioni e di trattamenti, le paghe basse, il lavoro nero e i tanti casi di sfruttamento, i rischi sul versante della sicurezza e della salute, l’esclusione di tante donne e tanti uomini dal mercato». «Ribadiamo dunque, anche in questo Primo Maggio, che c’è tanto bisogno di sindacato e che solo la partecipazione e il protagonismo di lavoratori e lavoratrici potranno permetterci, insieme, di migliorare la qualità del lavoro».