Un incontro tra il Ministro del Turismo Daniela Santanchè e il Presidente di Confapi Nazionale Turismo, Roberto Dal Cin, ha avuto luogo recentemente a Roma, con l’obiettivo di fare il punto su politiche e provvedimenti da attuare nel settore turistico. Durante l’incontro, Dal Cin ha avanzato una proposta cruciale per il rilancio e la crescita del cicloturismo in Italia: un censimento nazionale delle piste ciclabili e l’allocazione di fondi alle imprese che investono in questo ambito.
Cicloturismo in forte espansione
Il cicloturismo, come sottolineato da Dal Cin, sta registrando una forte espansione sia a livello europeo che nazionale. Con un cicloturista che spende in media 95 euro al giorno per beni e servizi, l’Italia ha visto nel 2023 ben 56 milioni di presenze cicloturistiche, rappresentando il 6,7% del totale delle presenze turistiche nel Paese. Dal Cin ha evidenziato come la costa veneziana – con destinazioni come Sottomarina, Lido di Venezia, Jesolo, Cavallino-Treporti e altre località – possa ulteriormente potenziare la propria offerta cicloturistica, attirando più visitatori e migliorando i servizi legati a questo tipo di turismo.
Fondi per le imprese e contratti di sviluppo
Oltre alla mappatura dei percorsi ciclabili, Dal Cin ha chiesto al Ministro Santanchè l’istituzione di fondi per le imprese che investono nel cicloturismo, in modo da incentivare il settore e promuovere la sua crescita. La proposta ha trovato un’accoglienza positiva da parte del Ministro, che ha mostrato apertura nei confronti della richiesta, facendo ben sperare per future iniziative.
Durante l’incontro, è stato anche discusso il ruolo dei contratti di sviluppo nel settore turistico, specialmente dopo le nuove misure previste dalla Legge di Bilancio, che sono ora gestite dal Ministero del Turismo. Inoltre, si è parlato di affitti brevi, della creazione di una Banca dati delle strutture ricettive e del rifinanziamento di iniziative che supportano la montagna e i progetti di sviluppo innovativi nel settore turismo.