Con l’arrivo della bella stagione ripartono anche le grandi corse ciclistiche, dapprima con gradualità: Milano-Sanremo, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, fino da arrivare al Giro d’Italia, Tour de France e La Vuelta. Il Giro ha preso il via sabato 5 maggio 2024 con la prima tappa Venaria Reale – Torino di 140 km. Il 29 giugno 2024, sempre di sabato, sarà la volta del Tour mentre La Vuelta prenderà il via sabato 26 agosto 24.
A detta degli esperti e degli appassionati l’anno 2024 è sotto il segno di Tadej Pogacar fortissimo ciclista sloveno che per la prima volta correrà sia Giro che Tour nella stessa stagione con la ferma intenzione di vincerli ambedue. A pochi atleti è riuscita una simile impresa, soltanto sette per la precisione:
Fausto Coppi (italiano 1949 e 1952),
Jacques Anquetil (francese 1964),
Eddy Merckx (belga 1970, 1972 e 1974),
Bernard Hinault (francese 1982 e 1985),
Stephen Roche (irlandese 1987),
Miguel Indurain (spagnolo 1992 e 1993)
Marco Pantani nel 1998.
Sono passati dunque 25 anni dall’ultima volta che un ciclista si è fregiato tanto della maglia rosa che della maglia gialla. Questo non deve meravigliare perché nel ciclismo atleti del calibro di quelli menzionati non capitano così di frequente e inoltre parliamo di una delle discipline sportive tra le più faticose.
Su cosa si basa la previsione secondo cui Tadej Pogacar ha la possibilità di realizzare la prestigiosa doppietta? Secondo il commentatore sportivo Alberto Contador, ex vincitore del Giro d’Italia nel 2008 e nel 2011, Pogacar ha le carte in regola perché è un atleta con un talento unico ma dotato anche di una forte intelligenza strategica che gli ha permesso di organizzare l’attività ciclistica del 2024 rigorosamente in direzione dell’obiettivo prefissato.
Tra le numerose vittorie ottenute dal venticinquenne atleta sloveno figurano ben 2 Tour de France, 2020 e 2021, ma nessun Giro d’Italia. Evidentemente Pogacar e il suo entourage hanno deciso che è giunto il momento per porre rimedio a questa lacuna. Nella compilazione delle schedine online anche i bookmaker attribuiscono allo sloveno elevate probabilità di vittoria. Il suo successo è quotato infatti a 1.22 Un po’ diversa la situazione del Tour de France dove lo sloveno è quotato solo secondo a 4.0 preceduto dall’avversario di sempre Jonas Vingegaard a 1.65. Questa valutazione parte anche dalla considerazione secondo cui Vingegaard sarà più riposato non partecipando all’edizione 2024 del Giro d’Italia.