Artisti, performers, curatori, manager culturali, ma anche appassionati e amanti dell’arte, gli Art Ambassadors hanno l’obiettivo di diffondere la conoscenza di eventi artistici e culturali e di rappresentare i punti di vista e le aspirazioni di una specifica comunità .
Si occupano di attività promozionali e di marketing, in base alle proprie relazioni e capacità, ma al contempo si impegnano a sviluppare la sensibilità dei potenziali fruitori degli eventi attraverso una sorta di mediazione culturale favorendo spesso la mobilità degli artisti a livello internazionale in un’ottica di diplomazia culturale.
Gli Art Ambassadors rappresentano quindi un trait d’union tra il mondo dei protagonisti e dei luoghi dell’arte come gli artisti, i musei, le gallerie ed il loro potenziale pubblico.
A differenza degli influencers o dei brand ambassadors che spesso sono personaggi televisivi che godono di grande popolarità mediatica e mirano ad incrementare il valore del marchio che rappresentano agli occhi della collettività, per garantire la sua visibilità ed il suo posizionamento sul mercato, nel campo dell’arte spesso la selezione verte maggiormente sulle competenze e le conoscenze artistiche di ciascun Art Ambassador in un’ottica di valorizzazione dell’arte e della cultura internazionale.
Giovanni Morassutti presso Art Aia – Creatives In Residence . Foto di Gio’ Redigonda
Giovanni Morassutti ad esempio e´ un attore, regista e artista ma allo stesso tempo e anche il fondatore della residenza per artisti Art Aia – Creatives In Residence, sita in un antico centro agricolo nella campagna friulana e della sua succursale a Berlino (Art Aia La Dolce Berlin) ricavata in un vecchio negozio di quartiere nel quartiere turco di Wedding.
In entrambi i casi si può dire che si è trovato a dover integrare il mondo dell’arte con le esigenze dei suoi professionisti con quello delle comunità territoriali di riferimento in un’ottica di gentrificazione artistica
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L’Arsenale di Venezia, sede dell’Arte Laguna Prize. Foto da Wikimedia Commons
Per Arte Laguna Prize, il concorso internazionale di arte contemporanea, fondato nel 2006, che si svolge a Venezia presso gli spazi dell’ Arsenale Nord e che ospita artisti da ogni parte del mondo generando circuiti di diffusione e partecipazione di pubblico a livello internazionale, Morassutti, che da anni opera a sua volta con raggio d’azione internazionale, si occupa principalmente di sviluppare collaborazioni con residenze artistiche, fondazione e gallerie, oltre a diffondere il premio all’ interno della sua rete di artisti promuovendo l’offerta culturale Veneziana.
L’attore rappresenta un esempio di Art Ambassador proveniente da un milieu artistico e culturale alternativo ma con una particolare conoscenza ricercata del settore.
Recentemente ha ottenuto un contributo dalla fondazione TransCultural Exchange’s Betsy Carpenter e dal Rudi Punzo Memorial Fund per partecipare come relatore alla Conferenza Internazionale sulle Opportunità nelle Arti Create the Future organizzata dall’organizzazione No profit TransCultural Exchange di Boston, negli Stati Uniti, dove ha presentato i progetti della sua residenza italiana legati alla sostenibilità nelle arti e al Teatro Contro il Cambiamento. Come regista infatti Morassutti si dedica a temi ambientalistici facendo parte del movimento globale Climate Change Theatre Action.