Governatore Fedriga elogia l’Associazione Sportiva Udinese
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, insieme al vice Mario Anzil e all’assessore Cristina Amirante, ha partecipato alla cerimonia per celebrare i 150 anni dell’Associazione Sportiva Udinese. Durante l’evento di gala, Fedriga ha sottolineato l’importanza e il significato dell’Asu nell’ambito sportivo locale e nazionale.
L’Associazione sportiva udinese è stata elogiata dal governatore come esempio di come la passione e l’impegno possano trasformare una realtà locale in un punto di riferimento nazionale e internazionale. Inoltre, Fedriga ha evidenziato il ruolo dell’Asu nel generare senso di comunità attraverso varie attività rivolte a tutte le età e collaborazioni incentrate sull’inclusione sociale.
Durante la cerimonia, oltre al presidente e al direttore dell’Asu Alessandro Nutta e Nicola di Benedetto, erano presenti anche il vicegovernatore con delega alla Sport Mario Anzil, l’assessore alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni e il presidente del Comitato regionale del Coni Giorgio Brandolin.
Fedriga ha donato all’Associazione sportiva udinese una targa commemorativa realizzata dalla Regione per l’evento, sottolineando l’importanza dello sport nel promuovere valori come il sacrificio, l’impegno e la resilienza. Ha inoltre evidenziato il ruolo dell’Asu nel formare non solo atleti, ma anche cittadini consapevoli e solidali.
Il vicegovernatore Anzil ha poi sottolineato il ruolo chiave dell’Asu come punto di riferimento nel panorama sportivo locale e regionale da oltre un secolo e mezzo, offrendo a centinaia di giovani la possibilità di praticare diverse discipline sportive. Inoltre, ha evidenziato la collaborazione solida e affidabile tra l’Asu e l’amministrazione regionale.
In conclusione, la celebrazione del centocinquantesimo anniversario dell’Associazione Sportiva Udinese ha evidenziato il ruolo fondamentale dell’Asu nel promuovere lo sport come veicolo di coesione sociale e di formazione di cittadini consapevoli e solidali.