Il catasto รจ un registro pubblico. Il suo obiettivo รจ quello di catalogare e classificare gli immobili che sono presenti su tutto il territorio nazionale. La classificazione degli immobili (anche dei terreni) avviene attraverso le categorie catastali. Queste ultime danno la possibilitร di identificare le caratteristiche e le destinazioni dโuso.
Cosa sono le categorie catastali
Le categorie catastali sono classificazioni che vengono attribuite agli immobili in modo da identificare le caratteristiche e la destinazione dโuso. Ma non si tratta soltanto di questo, visto che queste categorie di cui stiamo parlando sono importanti per determinare il valore dellโimmobile e per calcolare le imposte e le tasse applicate sugli immobili.
Lโobiettivo principale delle categorie catastali รจ costituito dal fornire una descrizione precisa degli immobili, in modo da poter avere a disposizione una corretta valutazione fiscale. Trovano applicazione anche nelle compravendite immobiliari. Ma vediamo quali sono le principali categorie catastali.
Le piรน importanti categorie catastali immobiliari
Dobbiamo distinguere, per quanto riguarda le categorie catastali, quelle immobiliari da quelle che invece riguardano i terreni. Le prime vengono suddivise in gruppi che hanno lo scopo di identificare la tipologia e lโuso dellโimmobile. Per esempio:
- A1 โ abitazioni signorili;
- A2 โ abitazioni civili;
- A3 โ abitazioni di tipo economico;
- B1 โ uffici e studi
- C1 โ negozi.
Le categorie catastali che riguardano i terreni indicano la loro produttivitร e il loro utilizzo. Possiamo ricordarne, per esempio, alcune:
- D1 โ terreni destinati alle coltivazioni;
- D2 โ pascoli e prati;
- D3 โ boschi.
Perchรฉ sono importanti le categorie catastali
Come abbiamo giร accennato prima, le categorie catastali sono davvero importanti per determinare il valore imponibile dellโimmobile. ร in base a queste classificazioni che vengono calcolate imposte come lโIMU e la Tasi.
Nelle transazioni immobiliari, inoltre, รจ davvero essenziale identificare le categorie catastali, per indicare il valore dellโimmobile e per garantire la trasparenza delle compravendite.
Come identificare la categoria catastale
Se si ha la necessitร di identificare la categoria catastale di un immobile, si deve ricorrere alla consultazione del catasto. Questโultimo รจ accessibile anche online, tramite alcuni servizi specifici. Si puรฒ richiedere una visura catastale. Si tratta di un documento che ha lo scopo di fornire informazioni dettagliate su un immobile. Tra queste indicazioni si trovano la categoria catastale di appartenenza, la superficie e la rendita.
La modifica della categoria catastale
A volte puรฒ essere necessario apportare delle modifiche nella categoria catastale. Ma quando si manifesta questo bisogno? La modifica alla categoria catastale puรฒ essere necessaria in differenti casi. Per esempio, ci possono essere degli errori che devono essere eliminati oppure occorre modificare la categoria dopo che si รจ proceduto ad una ristrutturazione completa di un immobile, il cui scopo รจ quello di cambiare la destinazione dโuso.
Per modificare la categoria catastale si deve presentare una pratica che deve essere messa a punto da un tecnico abilitato, come un geometra o un architetto. Oltre a presentare compilati alcuni modelli di riferimento, possono essere necessarie la planimetria e una documentazione fotografica.
Lโimpatto sulle locazioni e sul mercato immobiliare
Ma torniamo al valore fiscale delle categorie catastali. La categoria catastale a cui appartiene un immobile potrebbe influenzare il suo valore di mercato. Facciamo un esempio per chiarire la situazione. Unโabitazione di tipo signorile che rientra nella categoria A1 in genere ha un valore superiore rispetto agli immobili che rientrano nella categoria A3, che raggruppa le abitazioni di tipo economico.
Le categorie catastali influenzano anche il settore delle locazioni, perchรฉ concorrono a determinare anche la rendita catastale. Questa incide sul calcolo della cedolare secca, una particolare procedura che si puรฒ adottare in termini di tassazione dei redditi che derivano proprio dal dare in locazione un immobile. Il tutto concorre ad una migliore gestione del patrimonio immobiliare di un utente.