TRIESTE – Un forte rispetto reciproco e spirito di collaborazione hanno sempre contraddistinto il rapporto tra le istituzioni civili e quelle militari del Friuli Venezia Giulia. Il presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Mauro Bordin, ha accolto nel palazzo di piazza Oberdan a Trieste il comandante del Secondo Stormo dell’Aeronautica Militare, il colonnello Paolo Rubino, e il suo successore, il colonnello Giovanni Lodato.
Bordin ha espresso gratitudine verso il comandante Rubino per “l’impegno, la professionalità e la dedizione con cui ha svolto il proprio incarico in questi due anni”. Ha poi dato il benvenuto al nuovo comandante con la convinzione che “troverà una regione ospitale che apprezza l’aeronautica e in particolare le Frecce Tricolori, da sempre cuore pulsante del FVG“.
Un dialogo costruttivo con la comunità regionale
Durante l’incontro, Rubino ha sottolineato che “l’incarico gli ha permesso un proficuo confronto con la popolazione e la realtà di un territorio che ha agevolato la fitta rete di attività“. Ha inoltre ricordato la calorosa accoglienza ricevuta dalla comunità regionale e le bellezze che contraddistinguono il Friuli Venezia Giulia.
Verso un futuro di celebrazioni
L’eredità di Rubino verrà raccolta il 25 giugno prossimo dal comandante Giovanni Lodato. Quest’ultimo ha già condiviso con entusiasmo i due importanti anniversari che caratterizzeranno il 2025: il 65esimo anniversario delle Frecce Tricolori e il Centenario del Secondo Stormo.
L’incontro tra le figure di spicco dell’Aeronautica Militare e le istituzioni regionali rappresenta un esempio tangibile di come il Friuli Venezia Giulia sappia valorizzare la collaborazione e il rispetto reciproco. Questi valori sono alla base di un rapporto solido che, grazie alla professionalità e dedizione di uomini come Rubino e Lodato, continuerà a prosperare e a celebrare importanti traguardi nel futuro.
Aeronautica militare: 2. Stormo e base di Rivolto orgoglio per il Fvg
“L’aeroporto di Rivolto, gestito dall’Aeronautica militare, è parte integrante della nostra comunità. Le istituzioni e i cittadini del Friuli Venezia Giulia, infatti, sono particolarmente orgogliosi di ospitare gli uomini e le donne del 2º Stormo, realtà fondamentale per la difesa aerea nazionale. Nel tempo si è creato un legame indissolubile che la Regione vuole continuare ad alimentare sostenendo i nuovi progetti e le importanti celebrazioni che vedranno come protagonista questa strategica unità operativa per il nostro Paese”.
Lo ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga durante l’incontro di commiato con il comandante del 2° Stormo, colonnello Paolo Rubino, accompagnato dal colonello Giovanni Lodato che a breve avrà il compito di sostituirlo. Il 2° Stormo, intitolato alla memoria del capitano pilota Mario D’Agostini, ha sede presso l’aeroporto di Rivolto nel comune di Codroipo. Nel corso dell’incontro, che ha visto la presenza anche del vice governatore Mario Anzil, è stato richiamato il rapporto storico fra l’Aeronautica militare e il Friuli Venezia Giulia, terra di pionieri del volo e di eroi dell’aria che oggi vede la sua espressione più alta a livello internazionale nelle Frecce Tricolori, simbolo italiano nel mondo.
“Con grande convinzione – ha puntualizzato Fedriga – saremo al fianco dell’Aeronautica militare e della base di Rivolto anche in occasione dei festeggiamenti per i 65 anni di attività della Pattuglia acrobatica nazionale”.