VENEZIA, 2 gennaio 2025 – Si alza il sipario al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607), con una nuova, irresistibile produzione che segna l’inizio della stagione teatrale. Domenica 5 gennaio 2025, alle ore 18.00, andrà in scena “Bricola e Regina”, uno spettacolo che continua a conquistare il pubblico con il suo mix di comicità e riflessioni sul quotidiano. I protagonisti, personaggi nati dalla creatività e dalle radici lagunari degli attori Giorgio Bertan ed Eleonora Fuser, tornano sul palcoscenico dopo circa vent’anni dalla loro invenzione, portando nuove e esilaranti trovate, ma sempre nel rispetto delle tradizioni della Commedia dell’Arte.
“Bricola e Regina” non è solo un’esibizione teatrale, ma un vero e proprio viaggio nel cuore pulsante della tradizione comica veneziana, unendo il passato e il presente in un modo originale e coinvolgente. Lo spettacolo, infatti, si sviluppa intorno a una coppia di anziani protagonisti, seduti su una panchina in un campiello di Venezia, che riflettono sulla terza età e sulla vita in generale, mescolando temi universali con momenti di intimità comico-grotteschi. Il linguaggio popolare, ormai quasi estinto, rende la performance ancora più autentica, trasportando il pubblico nel saporito mondo lagunare.
I due protagonisti, Bricola e Regina, reduci dall’ospizio di S. Lorenzo, offrono uno spunto di riflessione sulla vita quotidiana e le sfide della terza età. Tra rimpianti, paure, ma anche tanto cinismo e tenerezza, i due personaggi portano sul palco una storia di coppia che si alterna tra litigi, scherzi e dolci momenti di affetto. Con un linguaggio che mescola il grottesco con il divertimento, lo spettacolo riesce a coinvolgere il pubblico, facendolo riflettere sul mondo di oggi, pur mantenendo viva l’ironia e l’amore per la vita.
Un’ulteriore novità è l’aggiornamento delle tematiche trattate, con uno sguardo indagatore alla Venezia contemporanea, prendendo spunto anche da fatti di cronaca recenti che offrono uno spunto di riflessione sullo stato della città lagunare.
L’Associazione Teatro a l’Avogaria ha una lunga e prestigiosa storia. Fondata nel 1969 da Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca’ Foscari di Venezia, l’associazione si è distinta nel tempo per il suo approccio innovativo che coniuga la Commedia dell’Arte con le teorie dell’avanguardia teatrale. Oltre a più di 60 spettacoli, tra cui la celebre Commedia degli Zanni, che ha ottenuto riconoscimenti sui palcoscenici internazionali, il Teatro a l’Avogaria è anche un centro di formazione di riferimento nel Triveneto, offrendo corsi annuali di recitazione, Commedia dell’Arte, dizione e altre discipline teatrali.
Se siete appassionati di teatro comico e della tradizione lagunare, “Bricola e Regina” è uno spettacolo che non potete assolutamente perdere. Il Teatro a l’Avogaria si conferma come un luogo dove la tradizione e l’innovazione si incontrano, offrendo al pubblico una stagione ricca di emozioni, risate e riflessioni.
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