Bluenergy e Udinese Calcio: una partnership che illumina il futuro
Il progetto Energia in Campo, che unisce Bluenergy e Udinese Calcio, rappresenta un importante passo avanti nel rapporto tra le aziende e il territorio. Si tratta di un investimento che non solo mira a ridurre l’impatto ambientale, ma anche a promuovere l’impegno sociale. Questa iniziativa unica si distingue come esempio di eccellenza a livello internazionale.
Il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia ha sottolineato l’importanza di Energia in Campo, il nuovo impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stadio Bluenergy di Udine, che ha dato vita alla prima Comunità Energetica nel mondo del calcio. La regione friulana è stata la prima in Italia a fornire contributi per l’installazione di impianti di energia rinnovabile, e il governatore ha elogiato Udinese Calcio e Bluenergy per il loro impegno nel campo dello sport e della responsabilità sociale.
La presentazione del progetto si è svolta a Milano presso la sede della Lega Serie A, con la partecipazione dell’assessore del Friuli Venezia Giulia per la Difesa dell’Ambiente, dell’Energia e dello Sviluppo Sostenibile, del vicesindaco di Udine, della presidente di Bluenergy Group Susanna Curti, dell’amministratore delegato Alberta Gervasio e del direttore generale di Udinese Calcio Franco Collavino.
L’assessore ha elogiato il progetto definendolo un vero e proprio unicum a livello nazionale, in linea con la politica ambientale ed energetica della regione. “Energia in Campo” è il nome della Comunità Energetica Rinnovabile (CER) a cui potranno aderire i sostenitori del club e le aziende locali per condividere e utilizzare l’energia prodotta dai 2.409 pannelli solari di ultima generazione, che generano circa 3.000 kWh al giorno. Questo permetterà di ottimizzare il consumo fino al 30% dell’energia prodotta, mentre il restante 70% sarà utilizzato per le esigenze dello stadio.
Le aziende circostanti hanno già manifestato interesse, e da oggi inizia la raccolta delle adesioni tra i sostenitori della squadra. Attualmente in Italia sono attive 46 CER, ma quella di Udine è la prima nel settore sportivo, con Udinese Calcio e Bluenergy come soci fondatori delle due associazioni non profit (Udinese per la Vita Onlus e Insieme Illuminano il Domani).
Il progetto, supportato dal Politecnico di Milano come energy advisor, occupa una superficie di 4.615 mq con i suoi pannelli solari, integrandosi perfettamente nel design moderno dello stadio. Inoltre, il progetto ha una finalità sociale aggiuntiva: grazie agli incentivi per l’energia condivisa, ulteriori risorse saranno destinate alla sanità regionale, in particolare per la costruzione di una struttura residenziale per pazienti con disturbi alimentari a Codroipo e per il centro diurno di Udine.
Il 13 agosto Udine sarà la prima città italiana ad ospitare la Supercoppa Europea 2025, che vedrà sfidarsi le squadre vincitrici della Champions League e dell’Europa League. Questa partnership tra Bluenergy e Udinese Calcio segna un importante passo verso un futuro sostenibile e responsabile per il mondo dello sport e per la comunità locale.
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