AVIANO โ In queste ultime settimane, una serie di provvedimenti inaspettati ha suscitato preoccupazione tra i lavoratori italiani nelle basi militari americane in Italia. Oltre al blocco delle carte di credito per i civili impiegati nelle strutture, si segnala un altro provvedimento che riguarda direttamente i lavoratori italiani: il blocco delle assunzioni nelle basi americane italiane. La notizia รจ stata confermata recentemente anche dalle segreterie sindacali nazionali.
Il blocco delle assunzioni nelle basi americane
โAbbiamo appreso dalla segreteria nazionale che cโรจ stato il blocco delle assunzioni dei civili italiani nelle basi americane in Italiaโ, ha dichiarato Roberta Del Savio, coordinatrice sindacale della Fisascat Cisl della base di Aviano. Una decisione che non ha mancato di suscitare preoccupazione, considerando lโimportanza di queste strutture, sia dal punto di vista economico che per la sicurezza.
La comunicazione con i lavoratori
Nel frattempo, nella base Usa di Aviano (Pordenone), come nelle altre basi statunitensi in Italia, i dipendenti civili italiani hanno ricevuto una seconda email settimanale dal DOGE, il dipartimento per lโefficienza governativa guidato da Elon Musk. Lโemail richiedeva informazioni dettagliate sulle attivitร lavorative svolte, a cui circa il 70% dei destinatari aveva risposto alla prima comunicazione, fornendo un report in cinque punti sullโattivitร della settimana precedente. Tuttavia, alla seconda comunicazione non sono arrivate risposte, forse in attesa di chiarimenti sul nuovo provvedimento.
Lโincertezza tra i lavoratori
Lโincertezza regna sovrana. I lavoratori italiani non sono obbligati a rispondere alle richieste, come confermato dallโufficio del personale della base. Tuttavia, la modalitร con cui vengono richieste informazioni ha sollevato dubbi e perplessitร . โNon sappiamo a chi vanno le risposteโ, ha sottolineato Roberto Del Savio della Fisascat Cisl. I sindacati, per il momento, hanno chiesto chiarimenti sia alla commissione statunitense competente (JCPC), sia al Ministero degli Interni italiano, senza perรฒ ricevere risposte ufficiali.
Le preoccupazioni politiche
La questione ha sollevato anche lโattenzione della politica. La senatrice Tatiana Rojc del PD ha presentato unโinterrogazione parlamentare ai ministri Tajani e Crosetto, sollevando preoccupazioni sulle possibili ripercussioni di queste decisioni sul futuro delle basi Nato in Italia. โNon possiamo restare a guardare mentre vengono prese decisioni sul destino delle basi americane in Italiaโ, ha dichiarato la senatrice, aggiungendo che sarebbe necessario un intervento urgente per tutelare gli interessi del paese e dei lavoratori italiani. La senatrice ha chiesto al governo di essere preparato nel caso in cui le forze strategiche decidano di ridurre la presenza nelle basi, con possibili ripercussioni economiche significative sul territorio, in particolare nel Friuli Venezia Giulia.
Le conseguenze per il territorio
Il blocco delle assunzioni e le incertezze riguardanti le politiche delle basi americane in Italia potrebbero avere gravi conseguenze per le economie locali. Le basi americane, infatti, rappresentano una fonte importante di occupazione per molte persone, non solo per i militari, ma anche per il personale civile che vi lavora. Una riduzione di personale o un disimpegno delle forze potrebbe causare un impatto economico devastante, specialmente nelle aree circostanti le basi, come nel caso di Aviano e dellโintero Friuli Venezia Giulia.
La posizione dei sindacati
I sindacati, dal canto loro, continuano a sollecitare risposte ufficiali, e chiedono che il governo italiano si attivi per garantire la protezione dei diritti dei lavoratori italiani coinvolti in queste strutture. La situazione, al momento, appare ancora incerta, ma i sindacati sono pronti a battersi per assicurare che la situazione non venga gestita in modo troppo precipitoso, senza tener conto delle reali necessitร dei lavoratori.