CONEGLIANO (TREVISO) – Un’agenzia di scommesse della città è finita al centro di un’indagine condotta dal Commissariato di Conegliano, portando alla sospensione della sua licenza da parte del Questore di Treviso, Alessandra Simone. Il provvedimento è stato adottato dopo un’attività di monitoraggio che ha evidenziato come il locale fosse diventato un punto di riferimento per il traffico e il consumo di droga, in particolare eroina e cocaina.
Le indagini hanno permesso di individuare due soggetti, entrambi di nazionalità straniera e di 32 e 37 anni, che utilizzavano il centro scommesse come base logistica per lo spaccio. L’operazione ha confermato come il locale fosse frequentato non solo da scommettitori, ma anche da persone coinvolte nel mondo della droga.
Il provvedimento del Questore e le motivazioni
Dopo l’istruttoria svolta dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura, il Questore ha deciso di applicare l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), che consente la chiusura temporanea di un locale pubblico quando questo rappresenta un rischio per l’ordine pubblico e la sicurezza.
È importante sottolineare che questa misura non costituisce una sanzione diretta nei confronti dell’esercizio commerciale, ma è stata adottata con l’obiettivo di tutelare la cittadinanza e impedire che il locale possa continuare a essere utilizzato per attività illecite.
Controlli rafforzati e misure preventive
L’operazione rientra in un piano più ampio della Polizia di Stato, che sta intensificando i controlli sugli esercizi pubblici, in particolare quelli che potrebbero essere sfruttati per attività illecite. Secondo fonti investigative, sono già in programma ulteriori verifiche in altri punti della Provincia di Treviso, con l’obiettivo di prevenire situazioni di degrado e garantire il rispetto della legge.