SAN VITO DI CADORE (BL), 22 SETTEMBRE 2024 – Oggi il Monte Pelmo accoglie un nuovo bivacco d’emergenza, una struttura fondamentale per garantire la sicurezza degli escursionisti e degli alpinisti in caso di situazioni critiche. Grazie a condizioni meteo favorevoli, l’operazione di posizionamento è stata anticipata e si è svolta senza intoppi.
Il trasporto della struttura
Il bivacco è stato trasportato con un elicottero dell’Esercito, un CH47 Chinook di base a Viterbo, che è decollato alle 7:30 da Bolzano. Questo potente velivolo ha svolto un ruolo importante, permettendo di trasferire la struttura da Fiames fino alla cima del monte, a ben 2.836 metri di quota.
Il lavoro della squadra di soccorso
A bordo dell’elicottero era presente una squadra di esperti soccorritori, che si è occupata di fissare il bivacco sulla base già predisposta sul Vant del Pelmo. Una quindicina di soccorritori ha partecipato attivamente alla posa, mostrando grande dedizione e professionalità. Alla fine dell’operazione, un breve ma sentito applauso ha celebrato questo importante traguardo.
Un tributo ai soccorritori caduti
Il bivacco è intitolato a due eroi locali, Aldo “Olpe” Giustina e Alberto “Magico” Bonafede, entrambi soccorritori di San Vito di Cadore, che hanno tragicamente perso la vita il 31 agosto 2011, travolti da una frana mentre tentavano di recuperare due alpinisti sulla Via Simon-Rossi. Inaugurando questa nuova struttura, il pensiero dei presenti è andato a loro, con la speranza che il bivacco possa offrire un rifugio sicuro a chiunque ne avesse bisogno.
Un futuro di sicurezza e assistenza
La Stazione di Soccorso desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. L’auspicio è che il bivacco possa rappresentare un punto di riferimento e un aiuto concreto in situazioni di emergenza, garantendo la sicurezza di chi affronta le sfide del Monte Pelmo.
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