TRENTO. La sezione di Controllo autotrasporto della Polizia Locale di Trento ha fatto una scoperta allarmante durante i controlli stradali nei mezzi pesanti: un dispositivo elettronico avanzato, progettato per manipolare i limitatori di velocitร dei mezzi pesanti. Questo congegno, disponibile per lโacquisto in tutta Europa, permette ai camion di superare i limiti di velocitร imposti legalmente, raggiungendo velocitร fino a 130 km/h.
Pericoli per la sicurezza stradale e sanzioni severe
Lโinstallazione di questi dispositivi non solo viola le normative europee che richiedono lโuso obbligatorio di limitatori di velocitร nei veicoli pesanti, ma rappresenta anche un grave rischio per la sicurezza stradale. La velocitร massima consentita per questi mezzi รจ di 90 km/h, e il superamento di questa soglia aumenta significativamente il pericolo di incidenti gravi.
Lโazione della Polizia Locale e le conseguenze per i trasgressori
Il vice sovrintendente Alessandro Zampedri, figura chiave nella lotta contro queste frodi, ha rivelato che il dispositivo interviene direttamente sulla centralina del motore, impedendo lโattivazione del limitatore di velocitร . Di conseguenza, il mezzo pesante puรฒ continuare ad accelerare oltre il limite imposto senza che il motore ne venga informato.
La Polizia Locale ha emesso un severo avvertimento ai conducenti e alle aziende del settore autotrasporto: lโutilizzo di tali dispositivi non solo รจ illegale, ma comporta anche sanzioni pesanti. Queste possono raggiungere fino a 7.734 euro e possono culminare con la revoca della patente di guida.
Conclusioni e appelli della Polizia Locale
In risposta a questa minaccia alla sicurezza pubblica, le autoritร stanno intensificando i controlli e chiedono la collaborazione dei cittadini e delle imprese per segnalare eventuali abusi. La Polizia Locale ribadisce lโimportanza di rispettare le leggi e di proteggere la sicurezza di tutti gli utenti della strada.