VENEZIA – Una bambina di quattro anni è stata dimenticata su un autobus scolastico e ritrovata ore dopo nel deposito della ditta che gestisce il trasporto. Mentre i genitori la cercavano disperati a Piazzale Roma con l’aiuto della Polizia locale, la piccola, addormentata su un sedile, è stata individuata dai dipendenti dell’azienda.
I dettagli della vicenda
L’incidente risale a un pomeriggio di gennaio, quando la bambina, che frequenta l’International School of Venice, non è stata riconsegnata a Piazzale Roma come da consuetudine. Né la scuola né l’azienda di trasporti hanno inizialmente saputo fornire spiegazioni. Dopo ore di apprensione, il ritrovamento nel deposito della ditta Martini ha posto fine all’angoscia.
La reazione della famiglia
I genitori, delusi dalla gestione dell’incidente e dalla mancata assistenza psicologica per la figlia, hanno deciso di non utilizzare più il servizio di trasporto. Inoltre, il ritardo nell’iscrizione per l’anno successivo, dovuto alle difficoltà incontrate, ha impedito alla bambina di proseguire gli studi nell’istituto.
La richiesta di risarcimento
La famiglia ha avviato un’azione legale per ottenere un risarcimento di 50 mila euro, a fronte del trauma subito e delle spese sostenute. La bambina ora frequenta un’altra scuola materna nel centro storico di Venezia.
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