ATL-Etica compie un passo storico nel mondo dello sport e della solidarietà, diventando la prima società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata (SRL) iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts). Questo riconoscimento le conferisce la qualifica giuridica di Impresa Sociale, consolidando il suo impegno per l’integrazione tra sport e comunità.
Un salto culturale per lo sport e la solidarietà
L’iscrizione al Runts rappresenta una vera e propria rivoluzione per le società sportive, come sottolinea Andrea De Lazzari, direttore tecnico di ATL-Etica Impresa Sociale: “Questo passaggio ci permette di unire sport e solidarietà al massimo livello. Ci consente di abbattere le barriere economiche che ostacolano l’accesso allo sport per chi si trova in situazioni di svantaggio e di lavorare fianco a fianco con le istituzioni, accedendo anche a bandi pubblici”.
Il progetto si ispira ai principi dell’articolo 33 della Costituzione italiana, che sottolinea l’importanza dello sport come strumento educativo e sociale, con l’obiettivo di promuovere il benessere psicofisico e favorire l’inclusione sociale.
I progetti lanciati da ATL-Etica
Grazie alla sua nuova qualifica giuridica, ATL-Etica ha già avviato una serie di progetti che rappresentano un impegno concreto per la comunità. Tra questi spiccano:
- “Articolo 33”: Un progetto ispirato agli articoli 3 e 33 della Costituzione che mira a garantire l’accesso all’attività sportiva a persone in situazioni di fragilità economica e sanitaria, creando anche una Banca dello Sport per assicurare l’uguaglianza nell’accesso alle cure mediche e prevenire il rischio di esclusione.
- “Enterprise”: Un’iniziativa che prevede la raccolta fondi per l’acquisto di pulmini attrezzati per permettere ad atleti e allenatori di accedere ai Centri Tecnici Territoriali gestiti da ATL-Etica sul territorio provinciale.
- “Minerva”: Un progetto educativo innovativo che prevede la creazione di un videogioco educativo basato su tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale (AI), la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), con l’obiettivo di insegnare valori sociali e personali ai più giovani, rifacendosi alla Carta dei Diritti del Bambino di Losanna e alla Carta Etica del CIO/CONI.
- “Bar Etico”: Un’iniziativa che combina ristorazione e principi di legalità, inclusione e responsabilità sociale, destinata a strutture ricreative e sportive comunali.
- “Riga Dritto!”: Un progetto volto a sensibilizzare i giovani sulla legalità, trattando temi come il cyberbullismo, la violenza di genere e promuovendo la giustizia riparativa, grazie anche alla collaborazione con il Tribunale di Treviso.
Il nuovo ruolo di Gianantonio Tramet
Un’altra novità importante per ATL-Etica è l’ingresso di Gianantonio Tramet nella compagine dirigenziale del club, dove assumerà il ruolo di responsabile marketing e progetti speciali. Con la sua esperienza imprenditoriale, Tramet contribuirà a portare avanti questi progetti con l’obiettivo di ampliare la portata dell’iniziativa e promuovere i valori di solidarietà e inclusione che caratterizzano la società.
Il simbolo di ATL-Etica: l’asino con le ali
Il simbolo di ATL-Etica, un asino con le ali, rappresenta perfettamente lo spirito del club: una realtà che ha imparato a “volare in alto” e a spingersi oltre i limiti tradizionali dello sport, diventando un punto di riferimento per la comunità. Questo spirito di innovazione e inclusione sociale è quello che guida ogni attività e ogni progetto, con l’obiettivo di creare un impatto positivo non solo nello sport, ma anche nella società.