Un nuovo approccio per affrontare la morosità con piani personalizzati e stretta collaborazione istituzionale
A Gorizia, ATER ha introdotto un’innovativa strategia per gestire i casi di morosità, ponendo al centro le persone e collaborando strettamente con le istituzioni. Il progetto “MOROSITÀ: TROVIAMO LA SOLUZIONE” si basa su un’analisi dettagliata delle cause della morosità e sull’implementazione di piani personalizzati che facilitino il rientro dei debiti in modo equo e trasparente.
Risultati dei primi 15 mesi di attività
Il monitoraggio attento ha già prodotto dati significativi: 762 diffide di pagamento, 240 contatti telefonici con gli utenti e 123 piani di rientro. Queste azioni dimostrano l’efficacia del nuovo approccio, che prevede anche il coinvolgimento dei servizi sociali dei 25 comuni dell’ex provincia di Gorizia.
Collaborazione con i servizi sociali
La stretta sinergia con i servizi sociali locali permette di identificare le situazioni più fragili e di destinare risorse economiche in modo mirato. Questa collaborazione è fondamentale per ottimizzare l’uso delle risorse pubbliche e per fornire un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà.
Fondo Sociale e impatto sul territorio
Tra il 2019 e il 2022, ATER ha erogato 1.229.200 euro tramite il Fondo Sociale, dimostrando l’impegno nel supportare le famiglie che affrontano problemi economici. Queste cifre rappresentano un contributo vitale per il benessere delle comunità locali.
La visione del presidente Fabio Russiani
Fabio Russiani, presidente di ATER Gorizia, sottolinea l’importanza di mettere al centro le persone e di adottare strategie innovative. “Il nostro obiettivo è affrontare la morosità non solo attraverso misure punitive, ma cercando di comprendere e risolvere le cause alla base delle difficoltà economiche degli inquilini,” spiega Russiani.
Procedimenti giudiziari e nuove direzioni
Il presidente ha anche riferito di un netto calo degli sfratti eseguiti per morosità, con solo 3 casi nel 2023, segno di un approccio più misurato e attento alle dinamiche sociali ed economiche. Questo dato riflette una diminuzione del 93% rispetto agli anni precedenti, evidenziando l’efficacia del nuovo metodo di gestione.