L’assessore regionale Callari a Roma per difendere l’Erasmus Plus
L’assessore regionale al Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi, Sebastiano Callari, ha partecipato a un importante incontro a Roma con il commissario europeo al Bilancio e all’antifrode, Piotr Serafin. Durante l’incontro, Callari ha sottolineato l’importanza di non ridimensionare il programma Erasmus Plus e ha ribadito la necessità di coinvolgere direttamente i territori nella definizione della prossima programmazione europea.
Un dialogo con le Regioni per una Europa più forte e coesa
Callari ha espresso il suo apprezzamento per il dialogo avviato dalla Commissione europea con le Regioni, sottolineando che ascoltare le esigenze dei territori è fondamentale per costruire un’Europa più forte e coesa. Durante la riunione della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Callari ha ribadito la posizione condivisa dalle Regioni italiane sulla tutela dei fondi per l’Erasmus Plus, che attualmente ammontano a 28 miliardi di euro.
La difesa dell’Erasmus come strumento di crescita e formazione
Callari ha chiesto rassicurazioni sul mantenimento delle risorse per l’Erasmus, sottolineando che il programma rappresenta non solo un pilastro storico dell’Unione europea, ma anche uno strumento fondamentale di crescita, dialogo e formazione per milioni di giovani. Ridurre i fondi per l’Erasmus, ha spiegato Callari, sarebbe un grave errore, poiché potrebbe compromettere la coesione europea.
Un’Europa che riparte dai giovani e dall’Erasmus
Callari ha apprezzato l’apertura della Commissione europea a tutelare e potenziare l’Erasmus, sottolineando che gli investimenti a favore delle nuove generazioni sono fondamentali per una visione di un’Europa che riparte dai giovani. Proteggere e potenziare l’Erasmus sarebbe un forte messaggio per il futuro dell’Europa, basato sulla conoscenza reciproca, la mobilità e l’inclusione.
ARC/MA