La Regolamentazione dei Rapporti Finanziari tra l’Amministrazione Regionale e le Camere di Commercio
Trieste, 17 marzo – L’assessore alla Sicurezza Pierpaolo Roberti ha presentato questa mattina in Consiglio regionale il disegno di legge regionale che regola i rapporti finanziari tra l’Amministrazione regionale e le Camere di commercio. Queste ultime sono chiamate a gestire contributi straordinari per interventi urgenti legati alla videosorveglianza e all’acquisizione di vigilanza privata per contrastare l’aumento della criminalità diffusa e della violenza urbana.
Le Linee Contributive Approvate dall’Amministrazione Regionale
Roberti ha spiegato che sono state approvate due linee contributive nell’assestamento dell’anno scorso. La prima riguarda l’installazione di impianti di videosorveglianza per le attività economiche, mentre la seconda copre i costi del personale di vigilanza privata.
L’Importanza delle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia
Le due Camere di commercio della regione sono responsabili della predisposizione dei bandi per la videosorveglianza delle attività economiche su tutto il territorio regionale. I contributi per la vigilanza privata sono invece destinati solo a Pordenone, Udine e Trieste, dove si sono verificate le maggiori criticità.
Gravi Episodi di Violenza e le Ordinanze Sindacali
Roberti ha ricordato che alcuni gravi episodi di violenza avvenuti l’anno scorso in queste tre città hanno portato a ordinanze sindacali da parte delle amministrazioni locali. In alcune zone di Pordenone, Udine e Trieste è stata vietata l’apertura e la somministrazione di bevande agli esercizi pubblici che non potevano assumere vigilanti privati.
Il DDL 44 e le Sue Implicazioni
Il disegno di legge 44 amplia il numero dei beneficiari rispetto alle previsioni iniziali per far fronte alle necessità emergenti. La sua approvazione è fondamentale per consentire alle Camere di commercio di pubblicare i bandi e garantire la sicurezza nelle aree critiche.
Altre Disposizioni Contenute nel DDL 44
Il disegno di legge prevede anche l’assegnazione di risorse agli enti camerali per la gestione amministrativa delle pratiche di videosorveglianza e vigilanza privata. Inoltre, autorizza l’attivazione di tirocini formativi per sviluppare competenze in materia di immigrazione e conferma il contributo al Comune di Gemona del Friuli per il progetto dello sportello digitale.
La Situazione dell’Istituto Regionale Rittmeyer per i Ciechi
Infine, il disegno di legge autorizza l’Amministrazione regionale a stipulare una convenzione con l’Istituto regionale Rittmeyer per gestire le procedure disciplinari. Consente inoltre al Rittmeyer la proroga dell’utilizzo delle risorse sulle lingue minoritarie assegnate per il triennio 2022-2024, considerando la situazione attuale di commissariamento dell’istituto.
