Passariano (Udine) – A due anni dalla sua scomparsa, le icone di Claudio Mrakic, uno degli artisti più rappresentativi della scena contemporanea, rivivono in una nuova, straordinaria esposizione dal titolo “Amor Dei. Le Icone di Claudio Mrakic”. La mostra, inaugurata venerdì 22 novembre 2024 presso l’Abbazia di Santa Maria in Silvis a Sesto al Reghena, è l’evento conclusivo della 33^ edizione del Festival internazionale di Musica Sacra di Pordenone, promosso dal Centro Iniziative Culturali Pordenone in collaborazione con Presenza e Cultura.
Un percorso artistico tra tradizione e innovazione
L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 26 gennaio 2025, presenta una selezione di circa quaranta opere inedite di pittura e scultura, che testimoniano la forte connessione di Mrakic con la tradizione bizantina, un filone che ha esercitato un profondo fascino sull’artista. Le sue icone moderne, evocative di immagini sacre, riflettono l’intensa ricerca spirituale e la responsabilità etica che ha accompagnato il suo lavoro. In mostra, tra le altre opere, si trovano il celebre “Arcangelo” realizzato con fori su una lastra di ottone e l’emozionante Crocifisso con la Via Crucis, simbolo di una religiosità contemporanea, ma anche di forte impatto visivo e spirituale.
La connessione tra arte e spiritualità
Claudio Mrakic, che attraverso la sua arte ha esplorato temi profondamente spirituali, ha sempre cercato di dare vita a nuove forme di espressione che vanno oltre le convenzioni. Come spiegato dal curatore Giancarlo Pauletto, l’artista ha saputo coniugare la sapiente manualità con una ricerca originale che ha portato alla creazione di opere capaci di dialogare con il pubblico in modo intimo e personale. “L’arte – diceva Mrakic – non è programmabile, è la magia di lasciarsi andare alla forma, di scoprire nuove porte mentre si crea”.
La mostra come “cittadella” di riflessione e arte
Villa Manin diventa, quindi, una “cittadella” di creatività e riflessione sociale, un luogo dove l’arte non è solo da ammirare, ma anche da vivere e comprendere attraverso il dialogo tra passato e presente. La mostra è curata dal Centro Iniziative Culturali Pordenone in sinergia con il Comune di Sesto al Reghena e l’ERPAC, che hanno reso possibile questa straordinaria occasione di riscoprire l’eredità di un artista che ha saputo dar vita a una religiosità attuale e moderna.
Orari di apertura e ingressi
La mostra è ad ingresso gratuito e aperta al pubblico dal venerdì alla domenica con i seguenti orari:
- 10:00 – 12:00
- 15:00 – 18:00
Per maggiori informazioni, è possibile visitare i seguenti siti:
Comune di Sesto al Reghena
Viedellabbazia-Sesto
Centro Iniziative Culturali Pordenone
Meta Description: La mostra “Amor Dei. Le Icone di Claudio Mrakic” a Villa Manin esplora l’arte sacra contemporanea attraverso le opere inedite di uno dei grandi maestri dell’arte goriziana.
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- “Amor Dei. Le Icone di Claudio Mrakic”: una mostra che unisce arte e spiritualità a Villa Manin
- Claudio Mrakic in mostra a Villa Manin: l’arte sacra contemporanea rivive a Sesto al Reghena
- Le icone di Claudio Mrakic a Villa Manin: arte, religiosità e ricerca spirituale
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