GRIGNANO (TS) – Ieri, 10 aprile, il corpo di un giovane è emerso dalle acque del golfo di Trieste. La vittima è Alessio Milan, un 30enne originario di Mogliano Veneto (Treviso) e residente a Peseggia (Venezia). Il suo cadavere è stato rinvenuto dai Vigili del Fuoco, dalla Capitaneria di Porto e dalla Polizia, che hanno operato per il recupero della salma. Il ritrovamento è avvenuto nelle prime ore della mattina, ma le circostanze che hanno portato alla sua morte rimangono ancora sconosciute.
Operazioni di recupero e primi accertamenti
Dopo essere stato recuperato, il corpo di Alessio Milan è stato trasferito al distaccamento nautico dei Vigili del Fuoco nel Porto Vecchio, dove sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato e un medico legale. Sono stati avviati i primi accertamenti per cercare di chiarire le cause della morte del giovane, ma la vicenda è ancora avvolta nel mistero. La Procura ha disposto un’autopsia e esami tossicologici per verificare la presenza di sostanze nel corpo e per determinare la causa esatta del decesso.
Indagini in corso per fare luce sul decesso
Le indagini proseguono sotto il coordinamento della Polizia di Stato e della Procura, che cercheranno di raccogliere tutte le informazioni necessarie per ricostruire la dinamica della tragedia. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, e gli accertamenti proseguiranno per cercare di comprendere cosa possa aver causato la morte di Alessio Milan nel golfo di Trieste. Peseggia e Mogliano Veneto sono sconvolte dalla notizia, e le indagini sono seguite con attenzione da diverse comunità di cui il giovane faceva parte.