Treviso, 20 gennaio 2025 – Un gesto di grande generosità e sostegno per il miglioramento delle diagnosi e dei trattamenti delle patologie oncoematologiche è stato compiuto oggi da AIL Treviso, che ha donato due avanzati strumenti tecnologici all’Anatomia Patologica dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. L’investimento complessivo ammonta a 350.000 euro ed è destinato a migliorare la qualità delle diagnosi e dei trattamenti per i pazienti affetti da gravi malattie ematologiche.
Un investimento per l’innovazione diagnostica
In particolare, la donazione comprende una serie di strumentazioni altamente innovative, pensate per supportare l’Anatomia Patologica dell’ospedale e la diagnosi delle patologie oncoematologiche. Il Laboratorio di Citogenetica ha beneficiato di un contributo di 220.000 euro, utilizzato per l’acquisto di tecnologie per l’implementazione della metodica Optical Genome Mapping (OGM). Questa innovativa tecnologia permette una mappatura del genoma con risoluzione e precisione senza precedenti, che aiuta a ottenere diagnosi più rapide e accurate, un passo importante per il trattamento delle patologie ematologiche.
Il miglioramento della diagnosi grazie al pannello NGS
In aggiunta, il Laboratorio di Patologia Molecolare ha ricevuto un contributo di 130.000 euro per l’acquisto di un robot semi-automatizzato e di un pannello NGS (Next Generation Sequencing) per la caratterizzazione molecolare di varianti genetiche coinvolte nelle patologie come linfomi B e T, leucemie mieloidi acute, mielodisplasie e malattie mieloproliferative croniche. Questa tecnologia consente di analizzare lo stato mutazionale di 54 geni, migliorando la qualità delle analisi e riducendo i tempi di refertazione, un aspetto fondamentale per la gestione tempestiva dei pazienti.
Un segno tangibile di solidarietà
Il Presidente di AIL Treviso, Sergio Leonardi, ha sottolineato che questa donazione è un segno tangibile della volontà dei soci di AIL Treviso di migliorare la qualità della vita dei pazienti oncoematologici. La solidarietà di AIL si concretizza anche nell’impegno verso l’innovazione tecnologica, che rende possibile l’acquisto di strumenti all’avanguardia per migliorare la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie ematologiche.
Un impegno che va oltre la donazione
Non solo strumenti tecnologici: AIL Treviso ha anche finanziato 2 borse di studio biennali del valore di 120.000 euro, destinate a personale specializzato in ambito diagnostico. L’obiettivo è quello di sostenere la formazione di nuovi professionisti nel settore, garantendo l’eccellenza delle prestazioni mediche per i pazienti del futuro.
Un’alleanza per l’eccellenza nella sanità
Il Direttore Generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, ha ringraziato AIL Treviso per il continuo supporto, evidenziando come la solidarietà e il sostegno delle associazioni e dei privati contribuiscano a mantenere livelli di eccellenza nella sanità locale. Grazie a questa generosità, l’Anatomia Patologica del Ca’ Foncello potrà continuare a offrire diagnosi sempre più precise e tempestive, migliorando la gestione delle patologie oncoematologiche e contribuendo al benessere dei pazienti.