22enne ferito gravemente alla gola dopo una lite per droga: si indaga per tentato omicidio

TREVISO – Drammatico episodio di violenza venerdì sera in via Castelmenardo, a pochi passi da piazza Borsa. Un giovane di 22 anni è stato aggredito brutalmente da un gruppo di adolescenti, riportando una profonda ferita al collo causata da un coccio di bottiglia. Due ragazze, di 19 e 17 anni, sono state fermate e indagate per tentato omicidio.

Scontro tra adolescenti nel cuore della città

La vicenda ha avuto origine da una lite tra una decina di giovani, degenerata in violenza. Alla base del litigio, secondo le prime ricostruzioni, ci sarebbe un debito legato al consumo di sostanze stupefacenti. Il 22enne, descritto come consumatore abituale e piccolo spacciatore, è stato picchiato e poi ferito gravemente al collo da una delle due ragazze fermate, che avrebbe utilizzato una bottiglia rotta per colpire.

Le responsabili negano ogni accusa

Le due giovani, sporche di sangue al momento del fermo, hanno negato ogni responsabilità, mostrando un atteggiamento di sfida nei confronti delle autorità. Nonostante le testimonianze raccolte sul posto, che le indicano come autrici dell’aggressione, continuano a dichiararsi estranee ai fatti.

Le indagini, condotte dalla squadra mobile, stanno verificando i dettagli della dinamica grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze dei presenti.

Un comportamento inquietante

Le due ragazze, entrambe studentesse, sembrano del tutto insensibili alla gravità delle loro azioni. La 19enne, con precedenti per furto e false dichiarazioni, ha mostrato un atteggiamento di sfida verso gli agenti e nessun interesse per le condizioni della vittima, attualmente ricoverata in ospedale.

La scientifica ha analizzato la scena del crimine e raccolto prove tra cui vetri, bottiglie rotte e indumenti sporchi di sangue, che potrebbero incastrare definitivamente le indagate.

La vittima e il contesto sociale

Il giovane ferito, che si trova in condizioni stabili ma gravi, sarebbe stato al centro della disputa per questioni legate al traffico di droga. L’episodio, ancora una volta, evidenzia il legame tra devianza giovanile, uso di sostanze stupefacenti e violenza urbana.