PORDENONE – Un altro episodio di aggressione nei confronti del personale sanitario si è verificato all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dove un’infermiera è stata colpita verbalmente da un paziente. A seguito delle offese ricevute, la donna ha accusato un malore ed è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. L’uomo responsabile dell’aggressione è stato denunciato dalle autorità competenti.
La dinamica dell’incidente
L’aggressione, avvenuta la scorsa settimana, è stata denunciata dai sindacati. Il paziente ha urlato insulti tali da causare un evidente malessere nell’infermiera, che ha subito un mancamento. L’infermiera è stata poi dimessa con una prognosi di cinque giorni. I sindacati hanno sottolineato la gravità dell’episodio, definendolo un malore causato da un’aggressione verbale e non un semplice disguido.
La sicurezza e le misure preventive in ospedale
Nonostante i progressi in materia di sicurezza, tra cui l’installazione di telecamere e l’introduzione del pulsante di emergenza, l’episodio evidenzia come il clima lavorativo per il personale sanitario rimanga preoccupante, soprattutto in alcuni reparti come Psichiatria, dove il rischio di aggressioni è più alto. Tuttavia, nei reparti più sorvegliati, come il Pronto Soccorso, le misure preventive hanno portato a una riduzione degli episodi violenti.
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