TREVISO – Ieri, verso mezzogiorno, un uomo è stato aggredito in via Roma, sotto i portici, dopo aver redarguito un ciclista che stava attraversando a tutta velocità un tratto pedonale. La vittima stava camminando verso il centro per il pranzo di Santo Stefano quando si è vista arrivare il giovane ciclista che, dopo l’ammonimento, ha reagito violentemente.
La dinamica dell’aggressione
Secondo la testimonianza dell’uomo aggredito, il giovane, di origini straniere, ha iniziato a insultarlo dopo che l’uomo lo aveva rimproverato per il comportamento pericoloso. L’incidente è poi degenerato quando il ciclista ha dato un pugno in faccia alla vittima, prima di allontanarsi velocemente. Un altro passante, Ezio Bettiol, ha cercato di intervenire per separare i due, notando subito che il giovane sembrava essere sotto l’effetto di alcol.
Reazioni della vittima e dell’intervento di un testimone
La vittima, scossa dal colpo subito, ha dichiarato di aver avvertito un dolore intenso, ma fortunatamente, dopo il primo impatto, non sembrano esserci danni gravi. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per l’inciviltà del gesto. Bettiol ha aggiunto che il giovane era visibilmente alterato e che l’incidente è stato un esempio di come la città stia cambiando, con problematiche che erano impensabili solo pochi anni fa.
La sicurezza a Treviso
Nonostante l’incidente, Treviso è una città che viene regolarmente pattugliata dalle forze dell’ordine, impegnate a garantire la sicurezza a cittadini e passanti. Eventi di questo tipo sollevano interrogativi sulla civiltà e la convivenza in spazi pubblici, anche in una città sotto costante monitoraggio.