Al giorno, d’oggi milioni di bambini vivono senza avere accesso ai beni essenziali e in condizioni igienico-sanitarie precarie, trovandosi spesso sfruttati, vittime di abusi o in situazioni che mettono a rischio la loro incolumità.
A fornire un sostegno importante a questi bambini sono le organizzazioni internazionali indipendenti come ActionAid, una realtà presente dal 1989 in Italia, attiva in 71 Paesi del Mondo che, grazie a migliaia di sostenitori – sono attualmente più di 120.000 – oggi supporta oltre 111.000 minori attraverso l’adozione a distanza.
L’impatto delle adozioni a distanza ActionAid sui bambini del Sud del Mondo
Con le adozioni a distanza, ActionAid si impegna costantemente a tutelare i diritti dei bambini in dove ancora vengono loro negati.
Si tratta, innanzitutto, di favorire l’accesso al cibo e all’acqua. Attualmente, infatti, 181 milioni di bambini sotto i cinque anni si trovano a vivere in condizioni di povertà alimentare grave, mentre quasi un miliardo è in una situazione di stress idrico elevato oppure estremamente elevato.
Si tratta di condizioni che possono determinare malattie, malnutrizione, l’assenza di servizi igienici, fino a rivelarsi, nei casi più gravi, fatali. ActionAid, per contribuire a cambiare concretamente la situazione, agisce su diversi fronti, impegnandosi per esempio nel fornire un approvvigionamento idrico sicuro e continuativo alle comunità, così come nel promuovere un’agricoltura sostenibile e la professionalizzazione e l’empowerment delle donne, in modo da renderle indipendenti economicamente.
L’adozione a distanza di ActionAid permette anche di contrastare lo sfruttamento minorile, che attualmente interessa circa 160 milioni di bambine e bambini, nonostante ben due Convenzioni internazionali nel corso degli ultimi decenni abbiano sancito che nessun minore dovrebbe essere costretto a lavorare.
Il lavoro minorile è un fenomeno che spesso causa l’abbandono scolastico e, nei casi più gravi, può arrivare a impattare anche sulla salute e l’incolumità dei più piccoli. Sono infatti 79 milioni i bambini che si trovano a svolgere lavori in settori considerati a rischio. Attraverso le adozioni a distanza, ActionAid contrasta il lavoro minorile con una serie di interventi, per esempio sostenendo economicamente le famiglie e favorendo l’accesso all’istruzione dei bambini.
Tramite le adozioni a distanza è possibile sostenere tante altre attività portate avanti da ActionAid nei Paesi del Sud del Mondo. L’organizzazione internazionale indipendente, infatti, è impegnata nella lotta all’analfabetismo nei luoghi in cui l’educazione scolastica viene negata, nel soccorso tempestivo per le emergenze sanitarie, combatte il fenomeno delle spose bambine, si occupa di azioni di contrasto e prevenzione delle mutilazioni genitali femminili e di interventi finalizzati al miglioramento della condizione femminile contrastando il fenomeno della violenza su donne e bambine.
Vedere crescere il bambino sostenuto a distanza con ActionAid
Per iniziare a sostenere a distanza un bambino con ActionAid è sufficiente andare sul sito web ufficiale, adozioneadistanza.actionaid.it, e compilare un breve e pratico form.
Una volta avviata l’adozione a distanza, verranno fornite informazioni sul bambino e sulla sua famiglia, inoltre sarà possibile rimanere aggiornati sulla sua vita, ricevendo fotografie, lettere e disegni, così come notizie periodiche e costanti sull’operato di ActionAid nel Paese in cui vive.
È anche possibile andare a trovare il bambino nella sua comunità, basta rivolgersi all’organizzazione per organizzare l’incontro grazie al supporto dei colleghi locali.
Le adozioni a distanza di ActionAid all’insegna della massima sicurezza e trasparenza
Con ActionAid è possibile adottare un bambino a distanza nella più totale sicurezza e trasparenza.
L’organizzazione, infatti, si impegna a informare sempre i sostenitori su come vengono impiegate le risorse, inoltre permette di consultare in qualsiasi momento i bilanci sociali pubblicati sul sito web.
Con ActionAid è possibile adottare un bambino a distanza esclusivamente con strumenti tracciabili. A questo proposito, nell’area personale del sito è possibile trovare anche il riepilogo degli importi donati, da riportare nella dichiarazione dei redditi per ottenere le detrazioni e le deduzioni disponibili sulle donazioni per le adozioni a distanza.
Questi contributi, infatti, permettono di beneficiare di una detrazione Irpef del 30% su un importo complessivo di 30.000 euro per le persone fisiche. Altrimenti, le aziende e gli enti soggetti all’Ires possono usufruire di una deduzione del 10% del reddito dichiarato complessivo, oppure del 2% sul reddito d’impresa calcolato su un importo massimo di 30.000 euro.
Grazie alle adozioni a distanza sicure di ActionAid, è quindi possibile contribuire a migliorare le condizioni di vita dei bambini del Sud del Mondo, delle loro famiglie e delle comunità in cui vivono, dando loro la possibilità di vivere un futuro fatto di opportunità e indipendenza.