MANZANO (UDINE) – Si è spento all’età di 64 anni Ugo Seffino, figura storica e amatissima nella zona orientale del Friuli. Un uomo che, nonostante la sua condizione fisica – era affetto da nanismo – ha sempre vissuto con una forza, una passione e una vitalità fuori dal comune.
Un personaggio unico, riconosciuto ovunque in Friuli
Chi ha vissuto in queste terre sa bene quanto fosse impossibile non notare Ugo. Sempre in sella alla sua bicicletta, percorreva le strade tra Pradamano, Mariano del Friuli e la provincia di Gorizia, diventando una presenza familiare e affettuosa. La sua figura minuta, ma decisa, era simbolo di una determinazione incrollabile, un esempio di come la vita possa essere affrontata con entusiasmo, indipendentemente dalle difficoltà.
La passione per la Ferrari e l’amore per lo sport
Ugo era un vero e proprio tifoso sfegatato della Ferrari. Non era raro vederlo indossare cappellini, giacche o portare con sé piccoli gadget del Cavallino Rampante, mostrando con orgoglio la sua fede sportiva. Oltre ai motori, però, il suo cuore batteva anche per il calcio, e in particolare per l’Udinese, squadra della sua terra.
Un uomo semplice, ma dal cuore grande
Nato e cresciuto nella frazione di Case, a Manzano, Ugo era conosciuto da tutti come “il nano di Manzano”, soprannome che, pur nella sua crudezza, veniva usato con affetto da chi lo stimava e lo conosceva da sempre. Molti ricordano il suo saluto allegro, la battuta pronta, l’empatia con cui si avvicinava a chiunque. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella comunità locale, che lo considerava una figura quasi simbolica.
L’ultimo saluto a Ugo Seffino
I funerali di Ugo Seffino si terranno mercoledì 16 aprile, alle ore 15:30, nella chiesa parrocchiale di Case, dove familiari, amici e conoscenti potranno dargli l’ultimo saluto.