CONSELVE (PADOVA) – Si è spento a soli 20 anni, dopo un anno di malattia, Pietro Bissacco, giovane brillante e impegnato nel volontariato. Diplomatosi con il massimo dei voti al liceo, Pietro frequentava con successo l’università, mostrando passione per la matematica e l’informatica. Era anche capo scout, ruolo raggiunto nonostante il progredire della malattia, e simbolo di dedizione verso la comunità.
Lottava contro un tumore raro
La diagnosi di Sarcoma di Ewing era arrivata all’inizio del 2024, in seguito a forti dolori alla schiena. Nonostante le cure iniziali avessero dato qualche risultato, una recidiva verso la fine dell’anno ha segnato un peggioramento. Pietro, circondato dall’affetto di familiari e amici, ha affrontato con forza il suo percorso, sostenuto dalla fede e dalla vicinanza della comunità.
Il ricordo dell’Università di Padova
«La notizia della morte di Pietro Bissacco ci lascia una profonda tristezza: oggi è un giorno di dolore per l’ateneo patavino – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova – Nonostante il progredire della malattia, Pietro ha avuto la forza di sostenere con regolarità gli esami del corso di studi in Ingegneria Informatica che lui, studente eccellente amante in particolare delle discipline scientifiche, aveva scelto per continuare a costruire il suo futuro, così come fino all’ultimo si è speso per lo scoutismo, altra sua grande passione. A nome di tutta l’Università di Padova mi stringo attorno a parenti, amiche e amici di Pietro»
Una comunità in lutto
La città si stringe attorno alla famiglia per dare l’ultimo saluto al giovane. La veglia di preghiera si terrà giovedì sera, mentre i funerali saranno celebrati sabato mattina. La famiglia ha scelto di destinare eventuali donazioni al gruppo scout, in memoria di Pietro e del suo spirito altruista.