SACILE (PORDENONE) – Isidoro Gottardo, storico esponente della politica regionale, si è spento all’età di 71 anni dopo una lunga malattia. Geometra di professione, aveva fondato uno studio di progettazione, affiancando all’attività lavorativa un intenso impegno nelle istituzioni. Il suo percorso amministrativo iniziò nel 1975 come consigliere comunale di Sacile. Nel 1983, a soli 31 anni, divenne sindaco della città, incarico che mantenne per due mandati fino al 1993.
Dalla Democrazia Cristiana al Parlamento
Attivo inizialmente nella Democrazia Cristiana, Gottardo proseguì il suo cammino politico con il Partito Popolare Italiano, venendo rieletto in Consiglio regionale nel 1998. Successivamente ricoprì il ruolo di assessore con deleghe all’Agricoltura e agli Affari Comunitari. Dal 2003 militò in Forza Italia, diventando capogruppo in Regione. Nel 2008 ottenne un seggio alla Camera dei Deputati con il Popolo della Libertà, restando in carica fino al 2013.
Gli ultimi anni e l’eredità politica
Dopo la scissione del 2013, aderì al Nuovo Centrodestra, assumendo la guida regionale del partito. Continuò il suo impegno con Alternativa Popolare fino agli ultimi anni. Con la sua scomparsa, il Friuli Venezia Giulia perde una figura di riferimento, il cui contributo ha lasciato un segno nella politica locale e nazionale.