Dal 2011, quando la prima ambasciata culturale presso Uroš e Nejka Klinec a Plešiva è stata aperta su iniziativa di Etko Tutta e Klemen Bruno e con il grande sostegno del Console Onorario polacco della Repubblica di Polonia a Nova Gorica, Nedjan Brataševec e l’ambasciata polacca in Slovenia, sono stati a Goriška Brda e hanno fondato ancora più ambasciate culturali nella più ampia area di Gorizia. Quest’anno la nuova Ambasciata di Polonia in Italia si è aggiunta alle 16 ambasciate culturali esistenti, ed ha preso vita nella struttura Klanjscek Wine and Stay. A dimostrazione del fatto che il circolo artistico si sta sviluppando di anno in anno e si sta espandendo all’estero. Il progetto Art Circle, iniziato 11 anni fa a Goriška Brda, è stato portato negli anni nella Valle del Vipava e quest’anno nella parte italiana di Brda, Collio.
L’Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Slovenia, Sua Eccellenza Krysztof Oendzky: »Sono estremamente felice di celebrare il 30° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica di Polonia e la Repubblica di Slovenia nel 2022. Un anno dedicato alla memoria del periodo romantico, unico nella storia del mondo e della letteratura polacca. . E il romanticismo è il filo conduttore del nostro evento, anche perché durante il periodo romantico i legami culturali polacco-sloveni divennero particolarmente stretti, i contatti divennero particolarmente vivi e diretti, se cito l’amicizia del più famoso poeta sloveno France Prešeren con un polacco – Emil Korytko. Vorrei sottolineare che i legami culturali, economici e politici polacco-sloveno sono intrecciati da secoli e 30 anni fa si è aperto un nuovo capitolo di amicizia duratura. Il passato comune ci ispira a continuare la cooperazione bilaterale e a scoprire nuove aree di cooperazione nei nostri paesi liberi e indipendenti.«
L’Assessore alla Cultura ed allo Sviluppo Turistico del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti: »Mai come in questo momento storico la culturale ha un ruolo determinante per unire i popoli. Nel nostro territorio lo stiamo dimostrando con i fatti, basta pensare a Nova Gorica e Gorizia Capitale della Cultura Europea per il 2025 così come la candidatura Unesco in atto di Brda/Collio/Cuei. Progetti che non soltanto uniscono ma producono prezioso indotto economico a favore delle comunità. Per Gorizia, Oslavia rappresenta la porta nel Collio.
In quest’ottica siamo felici che proprio qui sia nata la prima Ambasciata Culturale. Mi complimento con la famiglia Klanjscek che all’interno di Wine and Stay porterà avanti questo importante progetto».
Dejan Klanjscek di Wine and Stay: »Siamo onorati di essere i primi Sloveni in Italia ad aprire l’Ambasciata Polacca delle
arti, che prenderà vita in armonia con contributi culturali, artistici e gastronomici. Siamo
convinti che il nostro Collio diventerà fonte di ispirazione per molti artisti e occasione per
intrecciare confronti interculturali alla ricerca di sfide e contaminazioni sempre nuove».
Direttore artistico del progetto Art Circle, pittore accademico Klemen Brun: »Art Circle è un progetto che sta aprendo la strada al suo decimo anniversario, sia nella comunità locale che nei circoli diplomatici, e soprattutto nei circoli professionali dell’arte contemporanea internazionale. Si tratta di un modello di business, oserei dire, unico in Slovenia e nel mondo, confermato anche dalla solidità e longevità di un’organizzazione di successo. Il progetto, che nasce dalla forma base di creare e socializzare artisti e la comunità locale di vignaioli, nel 1997 nella fattoria di Aleksa e Uroš Klinec ha dato inizio a una storia disegnata da Etko Tutta, in una forma in cui volevamo aumentare la portata dell’arte. Insieme agli ambasciatori dei paesi del mondo che hanno le loro ambasciate in Slovenia, stiamo diffondendo la storia e l’esempio di buona pratica, e soprattutto per sottolineare l’ascolto, la buona volontà e la cultura dei viticoltori e dei ristoratori locali. Con grande orgoglio per i nostri viticoltori e ristoratori locali, quest’anno stiamo già aprendo 17 Ambasciate culturali, consolidando così ulteriormente la nostra posizione nello spazio internazionale del mondo della cultura.«
La Direttrice di ZTKMŠ Brda, Tina Novak Samec sottolinea: »Con questo progetto e l’espansione nella Valle del Vipava e nella parte transfrontaliera italiana di Brda – Collio, stiamo raggiungendo il nostro obiettivo di collegare il più ampio territorio di Gorizia in un comune transfrontaliero area di confine noto. A Brda, la cultura e l’arte hanno il loro posto da secoli e sono anche qui elencate come uno dei pilastri portanti di una destinazione turistica. Nella direzione della prossima Capitale Europea della Cultura Nova Gorica-Gorica 2025, posso affermare con certezza che questo è uno dei progetti che si è già affermato negli anni, ha ottenuto riconoscimenti e qualità e ha grandi potenzialità in termini di espansione e crescita. Credo che questo sia uno dei progetti portanti di questa storia, che collega cultura e arte con la comunità locale, i prodotti locali, gli artisti e i diplomatici in un luogo in cui culture e nazioni diverse si sono incrociate nel corso della storia.«
Per l’11° anno consecutivo, l’Art Circle ha messo in contatto artisti visivi contemporanei, curatori, storici dell’arte, istituzioni culturali all’estero e in Slovenia, che stanno proponendo agli artisti di partecipare a questo progetto. Colleghiamo artisti professionisti con istituti culturali e ambasciate dei loro paesi, portando così un impulso culturale e artistico internazionale nella regione.
Quest’anno abbiamo progettato il festival in 4 edizioni: due ad aprile e due a ottobre 2022. Il festival di una settimana ospita numerosi eventi e incontri tra gente del posto, operatori turistici, produttori di vino, giornalisti, istituti culturali e ambasciatori e artisti.
Fotografia di Roberto Marega.