TRIESTE – Il 19 gennaio 2025, il Trieste Film Festival accoglierà in prima assoluta un evento speciale dedicato alla straordinaria storia dell’Accademia della Follia, compagnia teatrale fondata dal compianto Claudio Misculin, attore e regista, che ha saputo rivoluzionare il concetto di teatro e di inclusione sociale. Il film “Noi siamo gli errori che permettono la vostra intelligenza”, scritto e diretto dalla regista Erika Rossi, racconta la storia di questa compagnia unica al mondo che ha preso vita a Trieste, nel periodo segnato dalla rivoluzione di Franco Basaglia, pioniere della psichiatria moderna e promotore della chiusura dei manicomi.
Il film offre uno spaccato intimo e coinvolgente delle vicende dell’Accademia della Follia, composta da “matti per mestiere, attori per vocazione”. Gli attori di questa compagnia non solo recitano, ma portano sul palco la propria esperienza di disturbo mentale, sfidando gli stereotipi e la marginalizzazione. Con la regia di Erika Rossi, il film si avvale di un vasto materiale d’archivio inedito, che include immagini e filmati provenienti da decenni di laboratori, spettacoli e film. Questo ricco patrimonio documentale, raccolto dall’Archivio Privato dell’Accademia della Follia, dal Centro di Documentazione del Parco di San Giovanni e dall’archivio di Mauro Felluga, storico collaboratore di Misculin, restituisce l’intensità di un’esperienza culturale e sociale che continua ad avere un impatto significativo oggi.
Nel film, i protagonisti, insieme alle co-fondatrici Angela Pianca e Cinzia Quintiliani, offrono testimonianze che raccontano il percorso dell’Accademia, dalle sue origini fino alla sua evoluzione in un punto di riferimento internazionale. Le musiche originali del film, firmate da Bianca D’aponte, Clem Leek, Velemir Dugina e Alfredo Lacosegliaz, arricchiscono ulteriormente l’esperienza, dando voce all’anima dell’Accademia attraverso una dimensione sonora unica.
L’evento, che si terrà alle 11 al Teatro Miela, vedrà la partecipazione degli attori dell’Accademia della Follia e delle personalità che hanno sostenuto e accompagnato Misculin nel suo percorso artistico. Tra loro, spiccano la figura di Franco Rotelli, considerato il “padre psichiatrico” dell’Accademia, che ha da sempre supportato il progetto, e la giornalista Milena Gabanelli, che aveva incrociato la storia dell’Accademia per una puntata di Report.
Il film rappresenta un tributo alla figura di Claudio Misculin e alla sua visione innovativa del teatro, che ha fatto della follia una risorsa e un mezzo di espressione e dignità per chi vive con un disturbo mentale. La compagnia è ancora oggi un simbolo di lotta per l’inclusione e la dignità, e il tour dello spettacolo “Quelli di Basaglia … a 180°” prosegue con entusiasmo nel 2025, continuando a raccontare la Trieste di Basaglia, e a dimostrare la vitalità e la necessità dell’Accademia nel panorama culturale contemporaneo.
La proiezione del film è l’occasione per celebrare una storia di lotta, arte e riscatto che ha profondamente segnato la città di Trieste. Il tour del film, che inizierà il 26 febbraio 2025 a Bergamo, proseguirà in diverse città italiane, portando con sé il messaggio di inclusione, dignità e innovazione che l’Accademia della Follia ha sempre incarnato.