“Si chiede di sapere se il Ministro
ritenga necessario e urgente porre rimedio alla grave carenza di
operatori del nucleo Vigili del fuoco subacquei di Trieste, in modo da
garantirne l’attività di soccorso 24 ore su 24, 365 giorni all’anno e
quali provvedimenti intenda adottare affinché ai sommozzatori dei
Vigili del fuoco vengano riconosciute le legittime aspirazioni
economiche e di carriera”.
Questa la richiesta che la senatrice forzista Laura Stabile ha inviato
al ministro dell’ interno Matteo Salvini per cercare di porre
l’attenzione del governo alla cronica mancanza di sommozzatori dei
vigili del fuoco a Trieste anche dopo i fatti accaduti lo scorso 9
giugno quando “nella spiaggia di Barcola, un giovane ventenne si è
inabissato e, secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto
sott’acqua e in arresto cardiaco per molti minuti, fino a quando i
bagnanti l’hanno individuato e sono riusciti a riportarlo in superficie.
Il ragazzo è stato trasportato a riva dove sono intervenuti i sanitari
del 118 che hanno provveduto immediatamente ad intubarlo, iniziando la
rianimazione cardiopolmonare. Oltre ai soccorsi dei medici del 118, sono
stati allertati anche i Vigili del fuoco, ma quel giorno non c’era
disponibilità di sommozzatori, in quanto a Trieste per carenza di
personale il nucleo sommozzatori riesce a coprire tre turni su quattro
e, in caso di bisogno, durante il turno non coperto deve intervenire il
nucleo di Venezia”.
“Accogliamo con favore l’intervento parlamentare della senatrice
Laura Stabile, auspichiamo che l’operatività dei sommozzatori dei
vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia torni quanto prima ad essere
garantita per 365 giorni l’anno, 24 ore su 24” ha commentato Damian
Nacini, segretario FVG del CONAPO, il sindacato autonomo del vigili del
fuoco.
“In questo periodo in cui le nostre spiagge, i nostri laghi e i fiumi
sono presi d’assalto dai turisti il rischio è destinato ad aumentare
ed è fondamentale un intervento del Dipartimento dei Vigili del fuoco
per risolvere il problema e rivalutare il servizio dei sommozzatori,
peraltro disincentivati in quanto sottopoagati rispetto ai sommozzatori
degli altri corpi” ha aggiunto il sindacalista del CONAPO.
L’interrogazione è stata pubblicata in Senato il 19 giugno 2019,
nella seduta n. 123. Inutile dire che la risposta avrà riflessi sulla
sicurezza del Friuli Venezia Giulia.
Il link al Senato:
https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=18&id=1113857
A Trieste sommozzatori dei vigili del fuoco in sotto organico, un giorno su quattro intervengono da Venezia

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