TRIESTE. Un migliaio di rose gialle, realizzate con vari materiali e tecniche tessili, a comporre un “tappeto verticale” che si propone di richiamare l’attenzione sulla lotta all’endometriosi, patologia fortemente invalidante che colpisce addirittura una donna su dieci ma che nonostante questo non gode ancora della dovuta attenzione: è l’installazione ArtYellowoman, creata dall’associazione Pic Knit Art Cafe Aps di Trieste in partnership con I’Associazione EndometriosiFVG Odv, presieduta da Sonia Manente. Un’opera artistica collettiva – resa possibile dal contributo di donne di tutta Italia, in una partecipazione corale – e immersiva, che dall’11 aprile, per un mese, sarà allestita al Mercato coperto di Trieste, prima di mettersi in viaggio per l’Italia, per veicolare l’importante messaggio sociale.
Fiore delicato e al tempo stesso resistente, da sempre legato all’immagine del femminile, la rosa diventa dunque – con la tinta gialla, che si unisce a quelle del bianco e del rosso, già largamente usate per richiamare l’attenzione sulla piaga della violenza di genere – veicolo di un ulteriore messaggio civico e culturale.
Prime mete del “tour” saranno, al termine dell’esposizione triestina, Roma, Pescara e Salerno; intanto, come detto, per quattro settimane il “giardino” di rose gialle si potrà ammirare al Mercato coperto di Trieste, sulla rampa elicoidale: un omaggio alle donne e, in particolare, a Sara Davis – che con grande generosità volle donare l’edificio alle “venderigole” triestine, sottraendole alla dura vita all’aperto -, ma anche all’architetto Camillo Iona, che progettò la struttura con ingegno, in un perfetto equilibrio fra decoro, innovazione e funzionalità.
La realizzazione di ArtYellowoman è stata possibile grazie alla partecipazione di numerosissime appassionate di arti manuali di Trieste e di tutta la penisola, sotto la regia, appunto, di Pic Knit Art Cafe Aps, guidata dalla presidente Mariagrazia Giacomini e dalla vice Luisa De Santi. «C’è una forte motivazione, alla base del progetto», commenta la presidente dell’Associazione Endometriosi FVG Odv, Sonia Manente, che ha dato all’iniziativa un apporto fondamentale. «Tutte queste donne-artiste – aggiunge – hanno voluto farci dono dell’installazione. Grazie al supporto della volontaria Sara Grubissa e di tutte le altre volontarie, socie e simpatizzanti, ora promuoveremo il “tour” nazionale».
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni