Il 2 aprile si celebra la XIII edizione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. Da quando è stata promossa l’iniziativa, ogni anno molti paesi e città italiane si illuminano di blu a testimonianza della vicinanza alle persone con disturbo dello spettro autistico ed alle loro famiglie.
In prima fila c’è anche il Comune di San Vito al Tagliamento, che si è attivato per manifestare la propria solidarietà all’iniziativa anche in questa edizione, nonostante gli impedimenti causati dalla situazione di emergenza socio-sanitaria Covid-19. E così questa mattina sono state affisse sul palazzo municipale due magliette, del colore blu iconografico che caratterizza questa campagna, per manifestare da un lato il pieno sostegno all’iniziativa mondiale, e dall’altra per ribadire lo stretto legame che unisce il Comune di San Vito al Tagliamento al progetto “Autismo percorso di vita”, iniziativa del sanvitese Valentino Gregoris.
Tra il 2018 e il 2019, Gregoris, papà di un ragazzo autistico e nel direttivo dell’associazione ”Noi uniti per l’autismo Pordenone”, ha compiuto due grandi imprese per sollevare le problematiche delle persone con autismo e loro familiari, confrontandosi con istituzioni e associazioni: il percorso-vita da San Vito al Tagliamento sino ad Assisi e, l’estate scorsa, l’intero Cammino Celeste da Grado-Aquileia sin sul monte Lussari. Nel 2020 è pronto ad una nuova sfida: percorrere questa estate, in Friuli Venezia Giulia, il Cammino di San Cristoforo. Sempre tenendo conto che le limitazioni dell’attuale emergenza sanitaria si allentino e consentano lo sviluppo del progetto.
“L’Amministrazione di San Vito ha aderito alla Giornata di sensibilizzazione sull’autismo – afferma l’Assessore alle Politiche sociali, Susi Centis -per confermare l’impegno nei confronti di tutti coloro che vivono quotidianamente questa condizione. Non solo. L’emergenza Covid-19 ha messo in evidenza come sia ancora più necessario il sostegno ed il supporto alle famiglie di persone con disturbi del neurosviluppo in generale evidenziando la necessità di accelerare gli interventi di sostegno. In questo quadro, cogliamo l’occasione della Giornata mondiale sull’autismo per sollecitare che venga data la possibilità al soggetto autistico a svolgere la passeggiata esterna, accompagnato dal familiare piuttosto che dall’operatore di sostegno. Più in generale, cogliamo l’occasione per sollecitare che tale misura sia estesa anche a tutti i soggetti con disabilità, sostenuti dai familiari ”.