Da Verona a Trieste in 30 minuti (e solamente 13 minuti per fare Verona-Venezia).
E’ l’ipotesi del progetto «Hyperloop», il treno supersonico inventato nel 2012 da Elon Musk.
Gli scienziati del progetto, secondo il Corriere della Sera, hanno proposto l’idea rivoluzionaria a sei regioni italiane: Puglia, Basilicata, Sicilia, Lombardia, Veneto e Friuli.
Gli studi di fattibilità sono in fase avanzata. L’azienda Hyperloop Transportation Technologie, pur non svelando i percorsi allo studio, conferma di aver avviato trattative con esponenti del Governo Italiano per la realizzazione di alcune tratte.
L’Hyperloop è un treno a levitazione magnetica capace di viaggiare fino a 1.223 km/h.
Si tratta di una tecnologia per il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri all’interno di tubi a bassa pressione in cui delle capsule sono spinte da motori lineari a induzione e compressori d’aria.
L’interno del tubo è tenuto a bassa pressione per minimizzare l’attrito dell’aria e le capsule si muovono su un cuscino d’aria generato attraverso più aperture nella sua base, così da ridurre ulteriormente l’attrito.
È un sistema, spiegato in altri termini, che sfrutta la “levitazione magnetica passiva”: le capsule, in grado di ospitare al massimo 28 passeggeri, sfrecciano sospese alla velocità di 1.223 chilometri orari – grazie a campi magnetici – all’interno di una struttura tubolare che collega una stazione all’altra.
Tra le tratte prese in considerazione, secondo il Corriere della Sera, non ci sarebbe solo la “corta” Milano-Malpensa ma anche la tratta, di circa 300 chilometri, da Verona a Trieste. “Non è un segreto che abbia incontrato più volte Luca Zaia, i vertici di Trenord, Attilio Fontana e Massimiliano Fedriga ma di più per ora non dico” ha affermato Gabriele “Bibop” Gresta, presidente di Hyperloop Transportation Technologie.
“Certo è che Verona-Venezia-Trieste è un percorso perfetto per Hyperloop, due righe dritte” ha concluso Gresta.