MONFALCONE (GORIZIA) – Procede l’iter per l’affidamento del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) nei Comuni dell’Ambito Territoriale Carso Isonzo Adriatico, un servizio essenziale per garantire la permanenza delle persone con ridotta autosufficienza, che necessitano di supporto per vivere in modo dignitoso nel loro ambiente familiare e abitativo. Questo servizio si rivolge anche a coloro che si trovano in situazioni di solitudine e isolamento.
Un bando orientato alla qualità e alla tutela dei lavoratori
Il Comune di Monfalcone, in qualità di ente gestore dell’Ambito, ha strutturato il bando per il servizio con l’obiettivo di migliorare gli standard qualitativi e garantire maggiori tutele per i lavoratori. I criteri di aggiudicazione sono stati così divisi: 85% sulla qualità del servizio e 15% sull’offerta economica, per assicurare che le prestazioni destinate alle persone con fragilità siano eccellenti, senza compromettere i posti di lavoro.
In fase di redazione del bando, sono stati ascoltati anche gli operatori del settore, per includere nel capitolato modifiche significative rispetto all’appalto precedente. L’introduzione della clausola sociale assicura che tutti i lavoratori attualmente impiegati siano riassorbiti, garantendo continuità occupazionale e retributiva, senza alcuna interruzione nel servizio. Inoltre, l’adozione delle tabelle ministeriali aggiornate al 2026 ha previsto un incremento retributivo del 20% rispetto ai livelli attuali.
Le offerte pervenute e la fase di valutazione
Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte (28 febbraio), sono pervenute quattro offerte da parte di operatori economici:
- Consorzio Blu SOC. COOP. SOCIALE di Faenza, con le consorziate Ancora Servizi Sociali SOC. COOP. SOCIALE A R.L. di Bologna e Cooperativa Sociale In Cammino SOC. COOP. ONLUS di Faenza;
- Cooperativa Sociale Elleuno S.C.N. di Casale Monferrato;
- RTI costituendo Esculapio SOC. COOP. SOCIALE di Napoli, con le mandanti Cooperative Sociali Emmanuel di Napoli e Fattoria nel Parco di Torre del Greco;
- RTI costituendo Gruppo San Michele SRL di Roma, con la mandante Consorzio di Cooperative Sociali Global Med Care di Lanciano e la consorziata esecutrice Melanie Klein Cooperativa Sociale di Taranto.
Dopo l’apertura delle buste amministrative e la verifica istruttoria, tutti i concorrenti sono stati ammessi alla fase successiva, ossia la valutazione delle offerte. La fase di valutazione tecnica ha escluso l’RTI Esculapio, che non ha raggiunto il punteggio minimo richiesto.
La graduatoria provvisoria e la verifica di congruità
La commissione giudicatrice, composta da personale tecnico del Comune di Monfalcone, ha stilato la graduatoria provvisoria basata sulla valutazione delle offerte tecniche e economiche. Il Consorzio Blu ha ottenuto il punteggio più alto, 100 punti, per un importo complessivo di 6.151.381,65 euro, di cui 5.454.296,23 euro destinati ai costi della manodopera. Questo consorzio ha vinto la gara per l’esecuzione del servizio per 36 mesi.
Secondo posto per la Cooperativa Sociale Elleuno, con 97,999 punti, e terzo posto per la costituenda RTI Gruppo San Michele, con 86,253 punti.
La fase di valutazione si è ora conclusa e si sta procedendo alla verifica di congruità dell’offerta vincente, con la verifica dei requisiti generali e speciali dichiarati in fase di gara. Solo dopo questa fase si potrà dichiarare definitivamente l’aggiudicazione dell’appalto.
