Nella settimana dal 31 marzo al 6 aprile 2025, gli automobilisti che percorreranno le strade del Veneto dovranno prestare particolare attenzione ai controlli della velocità, che saranno intensificati grazie all’attivazione di numerose postazioni di autovelox mobili e fissi. Le autorità regionali hanno scelto di installare i rilevatori di velocità in tratti stradali strategici, dove la sicurezza degli utenti della strada risulta fondamentale, a causa della forte intensità di traffico e dei numerosi punti critici che possono generare incidenti.
L’obiettivo è ridurre i comportamenti irresponsabili e sensibilizzare tutti gli automobilisti al rispetto delle regole della strada. In particolare, durante il periodo delle festività, quando il flusso di veicoli aumenta notevolmente, i controlli elettronici sono essenziali per garantire una circolazione più sicura. I tratti stradali scelti per i controlli sono stati selezionati in base alla loro importanza territoriale, alla tipologia di traffico che vi transita e alla frequenza di incidenti verificatisi in quelle aree.
Autovelox in Veneto: tutte le postazioni dal 31 marzo al 6 aprile 2025
Durante questa settimana, i controlli saranno diffusi su diverse arterie stradali, comprese le autostrade principali e le strade statali che collegano le province del Veneto. Di seguito sono elencati i principali tratti interessati dai controlli.
Tratti stradali soggetti a più controlli settimanali
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di VE, VR, PD): L’A4 è una delle autostrade più trafficate d’Italia, collegando Torino a Trieste e attraversando tutta la Pianura Padana. I controlli sono attivi lungo l’intero tratto veneto, in particolare nei pressi degli svincoli e nelle zone caratterizzate da un traffico intenso, soprattutto nei weekend e nei periodi di punta. Il traffico pesante, che include mezzi commerciali e tir, è una delle principali cause di rallentamenti e incidenti in questi tratti, rendendo necessario un monitoraggio costante.
- Autostrada A22 Brennero–Modena (Provincia di Verona – VR): Questo tratto collega l’Italia al Brennero, ed è uno degli itinerari più importanti per il traffico merci diretto verso il Nord Europa. L’autostrada A22 presenta una varietà di tratti, alternando zone rettilinee a tratti collinari e in salita. A causa della presenza massiccia di mezzi pesanti, che rendono la circolazione più complessa, sono attivi controlli per evitare che vengano superati i limiti di velocità imposti.
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO): La SS434 è una strada a scorrimento veloce, che collega Verona a Rovigo. La sua conformazione a carreggiate separate e la presenza di lunghi rettilinei rende la velocità elevata. Per questo motivo, i controlli si concentrano in prossimità degli svincoli e degli accessi secondari, dove il traffico tende a diminuire e a creare potenziali pericoli.
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD): La Tangenziale di Limena è una strada urbana che circonda il centro abitato di Limena, una zona che presenta variazioni nei limiti di velocità (da 50 a 70 km/h). I controlli elettronici sono previsti soprattutto durante le ore di punta, per evitare incidenti in una zona che presenta numerosi attraversamenti pedonali e rotatorie.
Dettaglio delle postazioni dal 31 marzo al 6 aprile 2025
- Lunedì 31/03/2025:
- Strada Statale SS47 (Provincia di Belluno – BL): Un tratto montano che collega la Valsugana al Bellunese, con curvoni e tratti collinari. I controlli si concentrano nelle zone più pericolose, dove il traffico tende a rallentare.
- Martedì 01/04/2025:
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE)
- Autostrada A22 Brennero–Modena (Provincia di Verona – VR)
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO)
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD)
- Mercoledì 02/04/2025:
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Verona – VR)
- Giovedì 03/04/2025:
- Autostrada A27 Venezia–Belluno (Provincia di Vicenza – VI): Tratto che collega la Venezia metropolitana alle zone prealpine del Bellunese, con traffico variabile. I controlli si concentrano nei punti dove il tracciato è più tecnico, come in viadotti e gallerie.
- Venerdì 04/04/2025:
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di VR, VE)
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (PD)
- Sabato 05/04/2025:
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Padova – PD)
- Autostrada A22 Brennero–Modena (Provincia di Verona – VR)
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO)
- Domenica 06/04/2025:
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di VE, PD)
Limiti di velocità da ricordare
- Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
- Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.
Sanzioni per l’eccesso di velocità
Le sanzioni per superamento dei limiti di velocità variano a seconda dell’entità dell’infrazione. Le principali categorie di multa sono:
- Fino a 10 km/h oltre il limite: multa di circa 42 euro.
- Da 10 a 40 km/h oltre il limite: multa di 173 euro, con la decurtazione di 3 punti dalla patente.
- Da 40 a 60 km/h oltre il limite: multa fino a 543 euro, con sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
- Oltre 60 km/h oltre il limite: multa da 845 euro, con 10 punti decurtati e sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, la situazione può peggiorare notevolmente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.
La funzione degli autovelox
Gli autovelox non sono solo strumenti di controllo e sanzionamento, ma anche mezzi educativi per sensibilizzare i conducenti al rispetto delle norme stradali. Non rispettare i limiti di velocità non solo espone a sanzioni, ma aumenta anche i rischi di incidenti gravi. Viaggiare a velocità moderata contribuisce a una circolazione più fluida, riducendo il traffico e migliorando la sicurezza generale.
Rispettare i limiti di velocità non è solo una questione di evitare sanzioni, ma una responsabilità per garantire una circolazione sicura per sé e per gli altri. Gli autovelox sono distribuiti in punti strategici del Veneto, dove è più alto il rischio di incidenti o dove il traffico è particolarmente intenso. In vista delle festività, è importante ricordare che le multine e le sanzioni non sono l’unico deterrente, ma che la sicurezza stradale è una responsabilità collettiva di tutti gli utenti della strada.