LAMON (BL) – Tragedia a Lamon, dove ieri, 19 marzo, Giuseppe Renato Conte, ex vicesindaco e figura di spicco nella comunità locale, è morto per un malore fatale al termine di un pranzo in casera con un amico. Il 91enne, noto per il suo impegno sociale e la lunga carriera da commerciante, non ce l’ha fatta nonostante i tempestivi tentativi di soccorso.
Il malore improvviso e i tentativi di soccorso
Il dramma si è consumato nel pomeriggio, quando Conte, a bordo dell’auto guidata dall’amico, ha iniziato a sentirsi male mentre si trovava nella zona di Le Ei. L’amico ha immediatamente cercato aiuto presso un albergo ristorante nelle vicinanze, mentre il figlio dell’ex vicesindaco, un boscaiolo, è accorso sul posto. Nonostante i tentativi di rianimazione, anche con l’uso di un defibrillatore, non c’è stato nulla da fare per salvare la vita dell’uomo: i soccorritori ne hanno dichiarato il decesso sul posto.
Un profilo di impegno e passione
Giuseppe Renato Conte era una figura molto conosciuta a Lamon e in tutta la provincia di Belluno. Nato il 9 novembre 1933, aveva ricevuto la sua prima licenza di caccia nel 1949, e aveva coltivato la sua passione per la caccia per oltre 60 anni. Attivo nel commercio, aveva gestito un negozio di generi alimentari in via Resenterra, attività che ora è portata avanti dalla figlia. Inoltre, dal 1980 al 1995, Conte aveva ricoperto ruoli di rilievo nella politica locale, tra cui quello di assessore e vicesindaco. Fervente alpino, aveva festeggiato con gli amici del gruppo alpini il traguardo dei 90 anni.
I funerali e l’ultimo saluto
I funerali di Giuseppe Renato Conte si terranno venerdì 21 marzo alle 15 nella chiesa parrocchiale di Lamon, mentre questa sera alle 20 si terrà il rosario. La comunità di Lamon si prepara a dare l’ultimo saluto a una persona che ha dato tanto alla sua città e alla sua gente.