Si è svolta con grande partecipazione la Lucciolata finale a Gaiarine, un evento che ha richiamato oltre un migliaio di persone da tutto il Triveneto, unite per sostenere l’Hospice che accoglie i malati in cura al CRO di Aviano e le loro famiglie. Organizzata dall’Associazione “Via di Natale”, la manifestazione ha rappresentato un momento di grande solidarietà, durante il quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di contribuire concretamente a una causa importante.
Un evento che unisce le comunità
La Lucciolata ha visto la presenza di numerosi gruppi, tra cui una delegazione di circa 70 persone provenienti da Fiume Veneto, dove l’evento si era svolto lo scorso anno. Coordinato da Luciano Sacilotto, storico promotore di iniziative benefiche per “Via di Natale”, il gruppo è giunto a Gaiarine in pullman, dimostrando ancora una volta la forza di una comunità unita. A conclusione della serata, il gruppo ha fatto ritorno a Fiume Veneto, dove ha partecipato a una cena organizzata dal Gruppo Ricreativo Sportivo Culturale “Quartiere Primo Maggio”, in collaborazione con le Pro Loco locali. Questo momento di condivisione ha ulteriormente sottolineato il valore della comunità e della vicinanza reciproca.
Luciano Sacilotto: un simbolo di solidarietà
Uno dei protagonisti indiscussi dell’evento è stato Luciano Sacilotto, che, nonostante i suoi 90 anni, continua a essere una figura di riferimento per le iniziative benefiche. La sua presenza è stata una testimonianza concreta del fatto che la solidarietà non ha età e che ogni gesto di dedizione e impegno può fare la differenza nella vita delle persone in difficoltà.
Il sostegno delle istituzioni locali
Alla manifestazione ha partecipato anche il Vicesindaco di Fiume Veneto, Donatella Azzaretti, che ha evidenziato l’importanza di eventi come la Lucciolata: “L’amministrazione comunale sostiene con convinzione manifestazioni come questa, che non solo aiutano concretamente chi è nella sofferenza, ma contribuiscono anche a rafforzare il senso di comunità“, ha affermato Azzaretti. “Questi eventi ci ricordano quanto sia fondamentale il contributo di ciascuno per il bene comune e quanto la solidarietà possa fare la differenza.”
Un appello alla solidarietà
L’auspicio, come ha sottolineato l’assessore, è che sempre più persone si uniscano a questa grande catena di solidarietà, contribuendo a dare speranza e sostegno a chi ne ha bisogno. La Lucciolata non è solo un evento di raccolta fondi, ma una vera e propria manifestazione di vicinanza, che ogni anno coinvolge sempre più persone nella missione di aiutare chi è più vulnerabile.